Il 2 dicembre 2017, ultimo giorno dei lavori del Concilio dei Vescovi della Chiesa ortodossa russa, sono state adottate le risoluzioni e il messaggio del Santo Concilio. Le bozze dei documenti sono state presentate dal presidente del comitato di redazione, metropolita Pavel di Minsk e Zaslavl, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia.

Al termine della riunione, Sua Beatitudine il Metropolita di Kiev e di tutta l’Ucraina Onufry si è rivolto a Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill: «Santità, a nome di tutti i partecipanti al Santo Concilio dei Vescovi voglio esprimere profonda gratitudine per il Vostro lavoro come presidente e come fratello in Cristo, per aver guidato questo Santo Concilio. Sono sicuro che le decisioni prese al Concilio si basano sulle nostre migliori intenzioni e porteranno buoni risultati per i fedeli della nostra Chiesa, per coloro che vogliono raggiungere la salvezza e la vita eterna».

In onore del 100° anniversario della restaurazione del Patriarcato della Chiesa ortodossa russa, per conto dei gerarchi membri del Concilio Sua Beatitudine ha presentato a Sua Santità il Patriarca Kirill una croce e due Panagie, dicendo: «Queste sono una copia della croce e delle panagie che una volta furono assegnate al Vostro predecessore, Sua Santità il Patriarca Tichon, che è già tra i santi».

Il Primate della Chiesa ortodossa russa da parte sua ha espresso la sua gratitudine alla presidenza e a tutti i membri del Concilio dei vescovi: «Vorrei anche ringraziare i nostri relatori: Sua Beatitudine il metropolita Onufrij, il metropolita Juvenalij di Krutitsy e Kolomna, il metropolita Varsonofij di San Pietroburgo e Ladoga, il presidente del comitato di redazione, metropolita Pavel di Minsk e Zaslavl e tutta la sua squadra, tutti i membri del gruppo di redazione – sono stati molto attivi e hanno lavorato in condizioni difficili (perché il tempo è sempre poco in questi casi) preparando i testi un testo, che hanno costituito la base delle nostre decisioni. Voglio ringraziare il metropolita Mark di Ryazan e Mikhajlovskij, il metropolita Georgij di Nizhny Novgorod e Arzamas, l’arcivescovo Mark di Berlino e della Germania, il vescovo Pankratij di Troitsk, il vescovo Tichon di Egorevsk. Ringraziamo anche tutti coloro che hanno lavorato nell’organizzazione del Concilio dei Vescovi, – i membri del comitato organizzatore, i consulenti del Concilio, così come coloro che hanno fornito le condizioni per il nostro lavoro, i verbali delle riunioni, la copertura dei media. Ringrazio tutti voi, cari vescovi, e soprattutto i relatori, Vi ringrazio per la proficua collaborazione. E Dio conceda che le nostre fatiche siano seguite dall’attuazione di tutte le decisioni che abbiamo preso per la gloria di Dio, per rafforzare l’unità della nostra Chiesa, affinché il nostro servizio si rifletta realmente nella vita delle persone, portando a Cristo coloro che sono ancora in cammino, e rafforzando nella fede i figli buoni e fedeli della nostra Chiesa».

Lo stesso giorno si è tenuta la solenne sessione finale del Concilio, alla quale hanno partecipato i Primati e le delegazioni delle Chiese ortodosse locali.