Il 20 novembre 2016, 22ª Domenica dopo la Pentecoste, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia nella cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca insieme con i Primati e i rappresentanti delle Chiese ortodosse locali e a un gran numero di vescovi e sacerdoti della Chiesa ortodossa russa. In questo giorno, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha compiuto 70 anni.

Il servizio divino è stato presieduto da: Sua Beatitudine il Papa e Patriarca di Alessandria e di tutta l’Africa Theodoros II, Sua Beatitudine il Patriarca della città santa di Gerusalemme e tutta la Palestina Theofilos III, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, Sua Santità e Beatitudine il Catholicos Patriarca di tutta la Georgia Ilija II, Sua Santità il Patriarca di Serbia, Arcivescovo di Peć e Metropolita di Belgrado-Karlovci Irinej, Sua Beatitudine l’Arcivescovo di Nuova Giustiniana e di tutta Cipro Chrysostomos II, Sua Beatitudine l’Arcivescovo di Tirana e di tutta l’Albania Anastasios, il Metropolita di Varsavia e di tutta la Polonia Sava, il Metropolita delle Terre Ceche e della Slovacchia Rostislav, Sua Beatitudine l’Arcivescovo di Washington, Metropolita di tutta l’America e il Canada Tikhon.

Insieme ai Primati hanno concelebrato i capi delle delegazioni delle Chiese ortodosse locali – il metropolita Emmanuel di Francia (Chiesa ortodossa di Costantinopoli); il metropolita Nifon di Targovishte (Chiesa ortodossa romena); il metropolita di Europa occidentale e centrale Antony (Chiesa ortodossa bulgara); il metropolita Ignatij di Demetriade (Chiesa ortodossa greca); i membri permanenti del Sacro Sinodo della Chiesa ortodossa russa: metropolita Onufrij di Kiev e di tutta l’Ucraina; metropolita Juvenalij di Krutitsy e Kolomna; metropolita Vladimir di Chișinău e di tutta la Moldavia; metropolita Aleksandr di Astana e Kazakistan, capo del distretto metropolitano nella Repubblica del Kazakhstan; metropolita Vikentij di Tashkent e Uzbekistan, capo del distretto metropolitano dell’Asia centrale; metropolita Varsonofij di San Pietroburgo e Ladoga, cancelliere del Patriarcato di Mosca; metropolita Pavel di Minsk e Zaslavl, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia; metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca; l’assemblea dei Vescovi della Chiesa ortodossa russa, i rappresentanti delle Chiese ortodosse locali presso il Trono Patriarcale di Mosca, i capi delle istituzioni sinodali e delle rappresentanze estere del Patriarcato di Mosca, i vicari e i rettori dei monasteri maschili della Chiesa ortodossa russa, i membri delle delegazioni delle Chiese ortodosse locali nell’ordine sacerdotale, i membri del Consiglio diocesano di Mosca, il clero di Mosca.

Al servizio divino erano presenti: il presidente della Duma di Stato russa V.V. Volodin, il primo vice capo dell’Amministrazione presidenziale S.V. Kiriyenko, il vice primo ministro della Federazione Russa – capo dell’Ufficio esecutivo del Governo della Federazione Russa S.E. Prikhodko, il ministro della Cultura russo V.R. Medinskij, il rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale Centrale A.D. Beglov, il membro del Consiglio Federale della Federazione Russa A.A. Klishas, il presidente della commissione per gli Affari internazionali della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa L.E. Slutsky, il sindaco di Mosca S.S. Sobyanin, il deputato della Duma di Stato russa V.I. Resin, diversi rappresentanti delle organizzazioni statali e pubbliche.

Nella Cattedrale di Cristo Salvatore hanno inoltre partecipato alla funzione il presidente del Dipartimento sinodale per le relazioni della Chiesa con la società e i media V.R. Legoyda, gli abati e le badesse dei monasteri, i membri delle istituzioni sinodali, i rappresentanti delle organizzazioni giovanili ortodosse, numerosi fedeli.

La Liturgia è stata cantata da: il coro patriarcale della Cattedrale di Cristo Salvatore, diretto da I.B. Tolkachev; il coro di monaci della Lavra della Trinità di San Sergio, diretto dall’archimandrita Gleb (Kozhevnikov); il coro di voci bianche delle scuole domenicali e delle scuole di musica di Mosca e della regione di Mosca sotto la direzione di Varvara Volkova.

Il servizio è stato trasmesso in diretta web dall’Agenzia di Informazione della Chiesa russa ortodossa sui canali televisivi «Salvatore», «Unione» e «Tsargrad», oltre che sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarhiya.ru. La diretta è stata commentata dal dipendente del Patriarcato di Mosca N.I. Derzhavin.

Durante il Piccolo Ingresso, l’arcivescovo Innokentij di Vilnius e Lituania è stato elevato al rango di metropolita per il servizio zelante alla Chiesa di Dio e in considerazione del 25° anniversario della consacrazione episcopale.

Sono stati elevati al rango di arcivescovi:

– per il servizio zelante alla Chiesa di Dio nella diocesi di Kaliningrad il vescovo Serafim di Kaliningrad e Mar Baltico;

– per il servizio zelante alla Chiesa di Dio nella diocesi di Brest il vescovo Ioann di Brest e Kobrin John;

– per il servizio zelante alla Chiesa di Dio nella diocesi di Maikop il vescovo Tikhon di Maikop e Adygea;

– per il servizio zelante alla Chiesa di Dio il vescovo Sergij di Solnechnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, amministratore delle parrocchie nel Sud-est asiatico;

– per il servizio zelante alla Chiesa di Dio nella diocesi di Salekhard il vescovo Nikolaj di Salekhard e Novy Urengoy;

– per il servizio zelante alla Chiesa di Dio nella diocesi di Kostroma il vescovo Ferapont di Kostroma e Galich.

 

Durante la litania della «supplica intensa» sono state elevate preghiere speciali per la salute del Primate della Chiesa Russa.

Dopo la litania della «supplica intensa» Sua Santità ha offerto preghiere per la pace in Ucraina. Sua Beatitudine il Metropolita di Kiev e di tutta l’Ucraina Onufrij ha letto una preghiera per Sua Santità il Patriarca Kirill.

Al termine della Divina Liturgia il metropolita Onufrij ha letto un indirizzo di congratulazioni dei membri del Sacro Sinodo della Chiesa ortodossa russa per Sua Santità il Patriarca Kirill.

Poi il metropolita Onufrij ha detto: «Santità, nel giorno del Vostro settantesimo compleanno, il Sacro Sinodo Vi chiede di assumere i simboli del più alto riconoscimento della Chiesa ortodossa russa, – l’Ordine del santo apostolo Andrea il Primo chiamato».

Secondo il regolamento sui premi della Chiesa ortodossa russa, approvato dal Consiglio dei vescovi nel 2013, il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ quando accede al Trono Patriarcale, «come capo supremo di tutti gli ordini assume i simboli dell’Ordine del santo apostolo Andrea il Primo Chiamato». Al momento della intronizzazione di Sua Santità il Patriarca il regolamento vigente sui premi non conteneva questa disposizione. Sua Santità il Patriarca Kirill ha accettato con gratitudine i simboli dell’Ordine dal metropolita Onufrij.

Poi Sua Santità il Patriarca Kirill è stato felicitato dal presidente della Duma di Stato russa V.V. Volodin, che ha detto in particolare: «Santità! Sappiamo che il nostro Presidente Vladimir Vladimirovich Putin si è congratulato con Voi. Oggi egli è in viaggio all’estero. Da parte sua, mi permetta di congratularmi con Voi per questo meraviglioso e speciale giorno della Vostra vita. Da più di 7 anni Voi siete Primate della Chiesa ortodossa russa. È difficile sopravvalutare la Vostra attività. Vi ringraziamo molto per l’impegno volto a preservare le nostre tradizioni, i nostri valori spirituali. Oggi la Chiesa ortodossa russa organizza un gran numero di progetti nel campo della cultura e dell’istruzione. Inestimabile è il Vostro contributo per il mantenimento della pace. Parlando delle Vostre attività, è molto difficile elencare tutte le sue sfaccettature… Permettetemi di augurarVi buona salute nel Vostro servizio per il bene del nostro Paese».

Il metropolita Emmanuel di Francia ha letto i saluti di Sua Santità il Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli.

Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill si è rivolto ai partecipanti al servizio con la parola primaziale.

Nella galleria della Cattedrale di Cristo Salvatore i partecipanti del movimento giovanile «Volontari ortodossi» e della gioventù ortodossa della capitale hanno rivolto gli auguri a Sua Santità il Patriarca Kirill.