Dal 21 al 28 gennaio 2016 si è svolta a Chambesy vicino a Ginevra, presso il Centro ortodosso del Patriarcato di Costantinopoli, la riunione dei Primati delle Chiese Ortodosse Autocefale, alla quale hanno partecipato:

Sua Santità Bartolomeo Patriarca di Costantinopoli, Sua Beatitudine Teodoro Patriarca di Alessandria e di tutta l’Africa, Sua Beatitudine Teofilo Patriarca di Gerusalemme e di tutta la Palestina, Sua Santità Kirill Patriarca di Mosca e tutta la Rus’, Sua Santità e Beatitudine Ilja Catholicos-Patriarca di tutta la Georgia, Sua Santità Irinej Patriarca di Serbia, Sua Beatitudine Daniel Patriarca di Romania, Sua Santità Neofit Patriarca di Bulgaria, Sua Beatitudine Chrysostomos Arcivescovo di Nuova Giustiniana e di tutta Cipro, Sua Beatitudine Anastasios Arcivescovo di Tirana e di tutta l’Albania, Sua Beatitudine Rostislav metropolita delle Terre Ceche e della Slovacchia.

Sua Beatitudine Ioannes Patriarca di Antiochia, Sua Beatitudine Savva Metropolita di Varsavia e di tutta la Polonia e Sua Beatitudine Hieronymus Arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia erano rappresentati da delegazioni ufficiali delle loro chiese.

Nel corso della riunione, Domenica 24 gennaio 2016 nella chiesa di S. Paolo Apostolo vi è stata una Divina Liturgia, concelebrata da tutti i Primati e i capi delle delegazioni delle Chiese ortodosse presenti, con l’eccezione della delegazione della Chiesa ortodossa antiochena.

I Primati hanno confermato la loro decisione di convocare il Grande e Santo Concilio della Chiesa ortodossa. Il suo svolgimento è previsto dal 16 al 27 giugno 2016 presso l’Accademia ortodossa di Creta a Chania (Grecia).

Dopo l’apporto di diverse aggiunte e correzioni, è stato approvato all’unanimità la bozza del documento “La Missione della Chiesa ortodossa nel mondo moderno”, che sarà discussa al Concilio. La bozza di una decisione del Concilio relativa al tema del “Sacramento del matrimonio e i suoi impedimenti” è stata firmata dai capi delle delegazioni di tutte le Chiese locali ad eccezione della Chiesa ortodossa georgiana e della Chiesa ortodossa di Antiochia; il capo della delegazione della Chiesa di Antiochia ha espresso per iscritto il suo disaccordo con questo documento. La delegazione del Patriarcato di Antiochia anche non ha approvato il testo del regolamento del Concilio, firmato da tutte le altre delegazioni partecipanti alla riunione.

Sono stati approvati i seguenti temi che saranno presentati al Concilio pan-ortodosso: “La diaspora ortodossa”, “L’autonomia delle Chiese e il modo del suo ottenimento”, “Il significato del digiuno e la sua osservanza ai nostri giorni”, “I rapporti della Chiesa ortodossa con il resto del mondo cristiano”. Secondo quanto stabilito dalla riunione dei Primati, tutti i testi approvati saranno prossimamente pubblicati.

I Primati hanno inoltre adottato diverse decisioni relative all’istituzione di un segretariato pan-ortodosso, alla partecipazione di osservatori non ortodossi all’inizio e alla fine del Concilio e alla condivisione delle spese legate al Concilio.

I Primati hanno espresso sostegno ai cristiani perseguitati in Medio Oriente e la loro costante preoccupazione per il rapimento di due metropoliti: Paul (Yazidzhi) del Patriarcato di Antiochia e di Yohanna Gregorios Ibrahim della Chiesa siro-ortodossa.

L’incontro si è concluso la sera di mercoledì 27 gennaio 2016 con la dichiarazione conclusiva del Presidente, Sua Santità il Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli.

A conclusione dei lavori della riunione, la delegazione della Chiesa ortodossa russa, guidata dal Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill, di cui facevano parte il metropolita di Kiev e di tutta l’Ucraina Onufry, il presidente del Dipartimento per le Relazioni Esterne metropolita Hilarion di Volokolamsk, e il vicepresidente del Decr arciprete Nikolai Balashov, è rientrata in patria.