Il 1 febbraio 2013, al termine della Divina Liturgia, nelle sale della cattedrale Patriarcale di Cristo Salvatore di Mosca si è svolto l’incontro del Primate della Chiesa Ortodossa Russa con il primo ministro della Federazione Russa Dmitry Medvedev.

Il primo ministro si è congratulato col Patriarca Kirill  per il quarto anniversario della sua intronizzazione.

“Ho appena finito di celebrare la Divina Liturgia – ha detto Sua Santità, accogliendo l’illustre ospite.  – Quest’anno hanno concelebrato con me 300 vescovi: così in questi quattro anni è cresciuta la nostra Chiesa. Quattro anni fa sono stato eletto da 200 vescovi; quindi siamo aumentati di un terzo. E non è una crescita artificiosa, ma deriva dall’aumento delle parrocchie: 3.000 di nuova istituzione negli ultimi anni”.

“È stata una gioia guardare i loro volti: questa nuova generazione di vescovi è costituita da persone istruite, in generale hanno un’istruzione superiore laica e una teologica, una buona esperienza di lavoro. E provengono non dalla capitale ma, come dico io,  sanno muoversi sia nella tundra che nella taiga”,  ha detto il Patriarca.

“Santità, ancora una volta, nel giorno anniversario della Sua intronizzazione Le auguro salute, forza fisica e mentale, – ha detto a sua volta il capo del Governo. – Auspico che i rapporti speciali che si sono stabiliti tra la Chiesa Ortodossa Russa, lo Stato e la società si rafforzino ulteriormente per il bene della nostra Patria”.