Nel corso del suo viaggio pastorale in Ucraina, il Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill è arrivato alla capitale Kiev, “madre delle città russe”.

All’aeroporto cittadino Sua Santità è stato accolto da numerosi gerarchi della Chiesa Ortodossa ucraina, tra cui Sua Beatitudine Vladimir, metropolita di Kiev e tutta l’Ucraina, dai metropoliti Agathangel di Odessa e Izmail, Ioannikij di Lugansk e Alcev, Onufrij di Chernovitsk e della Bukovina, dagli arcivescovi Mitrophan di Belaja Tserkov’ e Boguslav, capo dell’amministrazione della Chiesa Ortodossa Ucraina, Nikolaj di Belgorod, vicario della metropolia di Kiev, Antonij di Borisopolsk, rettore dell’accademia teologica di Kiev, dai vescovi Ilarij di Makarov, Serafim di Jagotinsk, Aleksandr di Perejaslavl’ Khmelnitskij, Pantelejmon di Vasilkovsk, e dal  clero della diocesi.

In aeroporto erano anche presenti numerosissime autorità dello Stato, rappresentanti del governo centrale e delle amministrazioni locali.

Il Patriarca è accompagnato nel suo viaggio dai metropoliti Varsonofij di Saransk e della Mordovia, capo dell’Amministrazione centrale del Patriarcato, Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne, dall’arcivescovo Theognost di Sergiev-Posad, superiore della Laura della Trinità di san Sergio, dal vescovi Sergij di Solnechnogorsk, capo della segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, dall’arciprete Vsevolod Chaplin, presidente del Dipartimento sinodale per i rapporti tra Chiesa e società, dal Sig. Vladimir Legoida, presidente del Dipartimento sinodale informativo, dall’arciprete Nikolaj Balashov, vicepresidente del Dipartimento per le relazioni esterne, dal sacerdote Igor Jakimtchuk, capo del segretariato per le relazioni interortodosse dello stesso Dipartimento, dallo ieromonaco Antonij Sevrjuk, capo della segreteria personale del Patriarca e dal suo collaboratore M. Kuksov.

In aeroporto il Patriarca ha risposto alle domande dei giornalisti.