Il 5 dicembre 2016 Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha visitato la Casa Russa a Sainte-Geneviève-des-Bois, vicino a Parigi. Questa casa di riposo per connazionali anziani è stata fondata nel 1927 da una emigrata russa, la principessa Vera Meshcherskaya. Ora l’ospizio conta circa 80 convittori, tra cui una quindicina di emigrati russi.

Sua Santità ha visitato la chiesa domestica di San Nicola di Myra. Qui, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha incontrato il direttore dell’Associazione «Casa Russa» Ivan de Buayu. Sottolineando che il prossimo anno la Casa Russa festeggia 90 anni, Ivan de Buayu ha detto: «Migliaia di russi hanno vissuto qui. Erano tutte persone ortodosse che amavano la loro Patria, tutti pregavano qui… continuiamo a servire la nostra Chiesa, a pregare per il nostro Patriarca, continuiamo ad amare la Russia e siamo grati alla Francia che ci ha dato molto».

«Ho sempre avuto una sensazione speciale nel visitare la Casa Russa», ha detto Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, che è stato in questo luogo per la prima volta nel 1969. Sua Santità ha anche ricordato i suoi incontri con l’ex presidente della casa di riposo Antoinette de Buayu, che era succeduta alla principessa Mescherskaya.

«Quello che si fa in questo luogo è molto importante – ha continuato Sua Santità. – Da un lato, si fornisce assistenza alle persone anziane. Dall’altro, questa casa ha un grande valore storico e culturale. Rappresenta un angolo del mondo russo qui in Francia. Questa casa ha accolto tra le sue mura numerosi rappresentanti di spicco del mondo russo».

Come dono al tempio, Sua Santità il Patriarca Kirill ha presentato l’icona della Madre di Dio di Kazan.

Poi Sua Santità ha parlato con gli anziani che vivono nella Casa Russa. Ogni residente ha ricevuto l’icona della Protezione della Madre di Dio con la benedizione patriarcale.