Il 4 dicembre 2016, nel giorno della festa della Presentazione della Madre di Dio al Tempio, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha consacrato la cattedrale della Santa Trinità a Parigi. La cattedrale è parte del complesso di edifici del Centro spirituale e culturale ortodossa, costruito sulla riva della Senna.

Nella chiesa appena consacrata il Primate della Chiesa ortodossa russa ha celebrato la Divina Liturgia. Hanno concelebrato con Sua Santità il Patriarca Kirill: il metropolita Innokentij di Vilnius e Lituania; il presidente del Dipartimento economico e finanziario del Patriarcato di Mosca, metropolita Mark di Ryazan e Mikhailovskij; l’arcivescovo Mikhail di Ginevra ed Europa occidentale; l’arcivescovo Elisej di Surozh; il capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, arcivescovo Sergij di Solnechnogorsk; il vescovo Nestor di Korsun; il capo dell’Ufficio del Patriarcato di Mosca per le istituzioni estere, vescovo Antonij di Bogorodsk; il vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, archimandrita Filaret (Bulekov); il rettore della Chiesa dei Tre Santi Gerarchi a Parigi, arciprete Nikolaj Rebinder; il rappresentante del Patriarcato di Mosca al Consiglio d’Europa, igumeno Filipp (Ryabykh); il clero della diocesi di Korsun.

Tra i concelebranti c’erano i rappresentanti delle Chiese ortodosse locali: per il Patriarcato ecumenico – il metropolita Emmanuel di Francia e il direttore amministrativo dell’Arcivescovado delle Chiese ortodosse russe in Europa occidentale, arcivescovo Jean di Charioupolis; per il Patriarcato di Antiochia – il metropolita Ignatij di Europa occidentale e meridionale; per la Chiesa ortodossa rumena – il metropolita Iosif di Europa occidentale e meridionale e il vescovo Mark di Neamt.

Durante la Divina Liturgia hanno cantato il coro della chiesa di Parigi, diretto da M. Politova, e il coro della chiesa di Santa Genoveffa, diretto da S. Volkova. I canti liturgici sono stati eseguiti in slavo ecclesiastico e in francese.

Il servizio è stato trasmesso in diretta sul canale televisivo francese KTO e sul canale televisivo russo «Unione». Inoltre, le persone rimaste all’esterno del tempio, gremito di fedeli, hanno seguito il culto attraverso grandi schermi.

Nel corso della litania della «supplica intensa» Sua Santità ha pregato per la pace in Ucraina.

Alla Divina Liturgia hanno partecipato il direttore amministrativo della Presidenza della Federazione Russa, A.S. Kolpakov, il rappresentante speciale del governo francese per lo sviluppo delle relazioni con la Russia, il senatore Jean-Pierre Chevènement, l’ambasciatore russo nella Repubblica francese A.K. Orlov, il sindaco di Parigi Anne Hidalgo.

Tra gli ospiti d’onore c’erano il presidente della Fondazione per le iniziative sociali e culturali S.V. Medvedeva, il segretario permanente dell’Accademia francese Hélène Carrère d’Encausse, il nunzio apostolico in Francia, arcivescovo Luigi Ventura (Chiesa cattolica romana) e altri rappresentanti delle confessioni cristiane.

Dopo il servizio, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill si è rivolto ai fedeli con la parola primaziale.

Come dono alla cattedrale della Santa Trinità, Sua Santità ha presentato l’icona di Iviron della Madre di Dio.

Il Primate della Chiesa ortodossa russa ha ricordato con gratitudine le tante persone che hanno contribuito alla costruzione della cattedrale della Santa Trinità. «Vorrei ringraziare il Presidente della Federazione Russa V.V. Putin, l’ex Presidente della Francia N. Sarkozy, l’attuale presidente del Paese F. Hollande, perché una decisione positiva al più alto livello ha determinato l’opportunità di realizzare questo meraviglioso progetto. Ancora una volta, dinanzi al signor sindaco, desidero ringraziare la città di Parigi. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questa meravigliosa opera, che hanno raccolto e donato denaro, che sono venuti e hanno aiutato, che hanno fornito il loro sostegno», ha detto Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill.

Ringraziando per le opere il vescovo Nestor di Korsun, Sua Santità ha presentato al gerarca la panagia e la croce, realizzate in connessione con la celebrazione del 1000° anniversario del trapasso del santo principe Vladimir, pari agli Apostoli.
In considerazione dell’aiuto alla diocesi di Korsun e nella costruzione del Centro spirituale e culturale russo a Parigi, un certo numero di persone hanno ricevuto onorificenze della Chiesa ortodossa russa.

La medaglia Patriarcale è stata assegnata al capo dell’ufficio di architettura «Jean-Michel Wilmotte & Co.» Jean-Michel Wilmotte;
il diploma Patriarcale è stato assegnato all’ambasciatore della Federazione Russa nella Repubblica francese A.K. Orlov.

Hanno ricevuto onorificenze anche:
A.V. Kuzmichev – l’Ordine di San Serafino di Sarov, III grado;
A.G. Zhdanov – l’Ordine di San Sergio di Radonež, III grado;
Il vicepresidente dell’Associazione per il dialogo franco-russo, Bernard Loze, che quest’anno festeggia il suo 70° compleanno – la medaglia di Gloria e Onore, 1° grado;
il capo dello studio legale signora K.V. Legandr – la medaglia di Santa Eufrosina di Mosca;
un membro del consiglio di amministrazione della società ESL & NETWORK HOLDING, signora O.V. Shchetinina – la medaglia di Santa Eufrosina di Mosca;
il direttore per lo sviluppo e le comunicazioni dello studio di architettura «Jean-Michel Wilmotte e & Co.» signora B. Andrieu – il diploma Patriarcale;
il direttore commerciale della società di costruzioni «Bouygues» Gilan Martino – il diploma Patriarcale.

Sua Santità il Patriarca Kirill ha salutato le persone presenti nel tempio, gli ospiti d’onore e ha ringraziato di cuore i gerarchi che hanno concelebrato sottolineando: «Quando noi celebriamo insieme la Divina Liturgia, dimostriamo la nostra vera e duratura unità. Questa unità trascende tutte le differenze – culturali, nazionali, linguistiche. E oggi possiamo godere di questa meravigliosa immagine dell’unità della Chiesa ortodossa. Ancora una volta, rivolgo a tutti Voi un caloroso benvenuto e l’augurio delle benedizioni di Dio e dell’intercessione della Madre di Dio su questa splendida città di Parigi, sulla Francia e su tutti coloro che vivono qui, non importa quale sia la nazionalità e a quale religione appartengono».

In memoria di questo evento di festa, il vescovo Nestor di Korsun ha presentato in dono al Primate della Chiesa ortodossa russa l’icona di Santa Genoveffa, patrona di Parigi.