Il 17 ottobre 2014 presso il Palazzo Apostolico in Vaticano si è svolto l’incontro del presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, metropolita Hilarion con Papa Francesco.

Il metropolita Hilarion ha trasmesso al Primate della Chiesa cattolica romana il saluto del Patriarca di Mosca e tutta la Rus’ Kirill. A sua volta, il Papa ha inviato a Sua Santità il Patriarca Kirill i suoi fraterni saluti e auguri.

Nel corso della riunione grande attenzione è stata prestata alla drammatica situazione in Ucraina, dove da circa un anno è in corso il conflitto che è costato migliaia di vite. Il metropolita Hilarion ha parlato della situazione in Ucraina orientale, dove sono stati uccisi tre sacerdoti e una cinquantina di chiese sono state completamente o parzialmente distrutte. Il Presidente del Decr ha condiviso col Pontefice la propria profonda preoccupazione per via del coinvolgimento della Chiesa greco-cattolica ucraina nel conflitto politico in sostegno alle forze ostili alla Chiesa ortodossa russa, ed ha espresso la speranza che i greco-cattolici rivedano la propria posizione, abbandonino le dichiarazioni politiche unilaterali e smettano di sostenere gli scismatici.

Un altro argomento di discussione è stata la tragica situazione della popolazione cristiana in Medio Oriente. Le due parti hanno rilevato la necessità di azioni comuni delle Chiese in difesa dei cristiani nella regione del Medio Oriente. Il Presidente del Decr ha informato il Papa circa le iniziative della Chiesa russa in questo settore e lo ha ringraziato per il costante impegno a favore della pace.

Durante l’incontro le parti hanno discusso altri aspetti della cooperazione cattolico-ortodossa. Il metropolita Hilarion ha parlato dei progressi e dei risultati della XIII Sessione plenaria della Commissione mista per il dialogo teologico cattolico-ortodosso, svoltasi dal 15 al 22 settembre ad Amman (Giordania). Il presidente del Decr ha osservato che lo studio, nel quadro della Commissione mista, della questione del rapporto tra sinodalità e primato sui livelli locale, regionale e universale del governo della chiesa, dovrebbe essere basata sulle fonti piuttosto che sulle speculazioni teologiche.

Al termine della riunione il Presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, ha condiviso col Papa le sue impressioni sulla partecipazione alla sessione plenaria del Sinodo dei Vescovi cattolici, sottolineando la rilevanza della discussione approfondita sulle problematiche relative alla famiglia in quanto istituzione, e la necessità di preservare i valori tradizionali della famiglia. Le due parti hanno rilevato l’importanza della cooperazione in questo campo tra la Chiesa ortodossa e la Chiesa cattolica.

Dopo l’incontro, che è durato circa un’ora e si è svolto in un clima di reciproca comprensione, il metropolita Hilarion ha presentato a papa Francesco i membri della sua delegazione: il segretario dell’Amministrazione delle parrocchie del Patriarcato di Mosca in Italia, archimandrita Antonij (Sevryuk), il segretario del Decr per le relazioni inter-cristiane, ieromonaco Stefan (Igumnov), il membro del Segretariato per relazioni inter-cristiane, sacerdote Alexis Dikarev, e lo studente della Scuola di Master e dottorato “Cirillo e Metodio”, ierodiacono Nicholaj (Ono).