Il Presidente del Decr metropolita Hilarion, che attualmente partecipa ad Amman ai lavori della XIII assemblea plenaria della Commissione mista per il dialogo teologico tra la Chiesa ortodossa e la Chiesa cattolica romana, si è pronunciato circa la tragica situazione dei cristiani in Medio Oriente.

In un’intervista all’agenzia stampa russa Interfax ha detto che in Iraq è in corso un autentico genocidio della popolazione cristiana, che per la maggior parte è stata costretta a fuggire dal paese dopo il rovesciamento del regime di Saddam Hussein. Tremende persecuzioni subiscono i cristiani in Siria, nei territori occupati dai militanti del cosiddetto “Stato islamico”.

Inoltre è ancora sconosciuta la sorte dei due metropoliti rapiti un anno e mezzo fa in Siria, il metropolita di Aleppo Paul, che era un membro della Commissione mista per il dialogo ortodosso-cattolico, e il metropolita Mar Gregorios Ibrahim, che si trovava nella stessa auto con lui al momento del rapimento.

“Mentre noi discutiamo le nostre differenze teologiche, migliaia di cristiani – ortodossi, cattolici, protestanti – spargono il loro sangue per la fede in Cristo. Un’assemblea così rappresentativa come la Commissione mista, riunita ad Amman, non può tenersi in disparte dalle loro sofferenze e deve alzare la sua voce autorevole in loro difesa”, ha affermato il presidente del Decr.