È iniziata nella capitale giordana il 16 settembre 2014 la XIII sessione della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra le Chiese ortodosse e la Chiesa cattolica romana.

Con decisione del Sacro Sinodo della Chiesa ortodossa russa del 25 luglio 2014, il Patriarcato di Mosca è rappresentato da una delegazione composta dal metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne (capodelegazione), dal segretario del Decr per le relazioni inter-cristiane, ieromonaco Stefan (Igumnov), e dal dipendente del Segretariato per le relazioni inter-cristiane, sacerdote Aleksij Dikarev.
La sera del 14 settembre la delegazione del Patriarcato di Mosca è arrivata all’aeroporto di Amman, dove il metropolita Hilarion è stato ccolto dall’ambasciatore della Federazione Russa nel Regno di Giordania, B. Bolotin, e dal capo della Missione ecclesiastica russa a Gerusalemme, igumeno Feofan (Lukyanov).

Il 15 settembre, il presidente del Decr e il suo seguito hanno visitato i monumenti dell’antica città di Petra, situata nel sud della Giordania, nota nell’Antico Testamento e nella storia cristiana. I membri della delegazione della Chiesa russa hanno pregato nell’ex cattedrale dell’antica città, consacrata al santo profeta di Dio Aronne, e sulle rovine del tempio eretto nel V secolo in onore della Madre di Dio. Lo stesso giorno il presidente del Decr ha tenuto una serie di incontri con i delegati delle Chiese ortodosse locali, arrivati ad Amman.

Il primo giorno della sessione, il 16 settembre, secondo la procedura si è svolta una riunione separata dei partecipanti ortodossi al fine di raggiungere un consenso sulla bozza de documento «Collegialità e primato». Durante la discussione, il metropolita Hilarion ha presentato il punto di vista della Chiesa ortodossa russa, sulla base del documento adottato dal Sacro Sinodo il 25 dicembre 2013: «Posizione del Patriarcato di Mosca sul primato della Chiesa universale».