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Il 5 marzo 2014, al suo arrivo ad Istanbul, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill si è recato al Fanar, sede del Patriarcato di Costantinopoli, dove ha incontrato Sua Santità il Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli.

Il Patriarca Bartolomeo ha calorosamente accolto il Primate della Chiesa russa e il suo seguito e ha espresso la gioia per la partecipazione di Sua Santità il Patriarca Kirill alla riunione (sinassi) dei Primati e dei rappresentanti delle Chiese ortodosse locali.

«Ringrazio Vostra Santità per l’invito a partecipare alla riunione – ha detto il Patriarca Kirill. – Voi sapete che abbiamo una rigorosa disciplina durante la prima settimana di Quaresima, e abitualmente celebro i vari uffici liturgici la mattina e la sera in diverse parrocchie di Mosca, ma quando ho ricevuto la Vostra lettera ho deciso di venire qui».

Sua Santità il Patriarca Bartolomeo, da parte sua, ha espresso comprensione per il rammarico che i fedeli di Mosca provano a causa della temporanea assenza del proprio vescovo, notando tuttavia che l’imminente riunione dei Primati e rappresentanti delle Chiese ortodosse locali intende servire l’unità generale della Chiesa.

I due Patriarchi nel corso della fraterna conversazione hanno discusso varie questioni.

Secondo l’uso delle Chiese ortodosse all’inizio della Quaresima, Sua Santità il Patriarca Bartolomeo e Sua Santità il Patriarca Kirill si sono chiesti reciprocamente perdono e ognuno ha chiesto all’altro di pregare per lui.

All’incontro hanno partecipato il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, metropolita Hilarion di Volokolamsk, il capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, vescovo Sergij di Solnechnogorsk, e gli altri membri della delegazione che accompagna Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, mentre per il Patriarcato di Costantinopoli erano presenti il metropolita Ioannes di Pergamo, il metropolita Emmanuel di Gallia e il segretario generale del Sacro Sinodo, archimandrita Bartolomeos (Samaras).