È iniziata a Mosca il 16 luglio la visita alla Chiesa ortodossa russa di Sua Santità il Patriarca serbo Ireneo.

La delegazione che accompagna il Primate della Chiesa serba è composta dal metropolita Amfilohije del Montenegro e Primorje, dal vescovo Longin di Nuova Gračanica e dell’America Occidentale e Centrale, dal vescovo Irinej di Bačka, dal vescovo Feodosij di Raška e Prizren, dall’archimandrita Arsenij (Glavchich) del monastero di Žiča, dall’arciprete Radomir Popovič, professore della Facoltà teologica ortodossa dell’Università di Belgrado, dall’arciprete Gojko Perovič, rettore del Seminario di San Pietro di Cetinje, dall’arcidiacono della chiesa cattedrale di San Michele Arcangelo a Belgrado, Radomir Perchevič, e dal diacono Aleksandr Sekulič, membro di Gabinetto di Sua Santità il Patriarca serbo. Durante il suo viaggio a Mosca, Sua Santità il Patriarca Ireneo è accompagnato anche dal rettore della rappresentanza della Chiesa ortodossa russa a Belgrado, arciprete Vitaly Tarasyev.

All’aeroporto «Sheremetyevo» della capitale russa, Sua Santità il Patriarca Ireneo ha incontrato il metropolita Pavel di Ryazan e San Michele, l’arcivescovo Arsenij di Istra, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ nella città di Mosca, il vescovo Savva di Voskresensk, vicario di Sua Santità il Patriarca presso il monastero Novospassky, l’arciprete Nikolaj Balashov, vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, l’arciprete Igor Yakymchuk, segretario per le relazioni interortodosse dello stesso Dipartimento, il sacerdote Mikhail Bodanov e A.Y. Khoshev, membri del personale del Dipartimento.

Ad accogliere il Patriarca c’era anche il vescovo di Moravica Antonij, rettore della rappresentanza della Chiesa ortodossa serba a Mosca, e l’ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica di Serbia nella Federazione Russa Slavenko Terzič.

La visita di Sua Santità il Patriarca Ireneo nella Chiesa ortodossa russa durerà fino al 30 luglio.