Il 18 marzo 2013 una delegazione del Patriarcato di Mosca guidata dal presidente del Dipartimento per le relazioni esterne della Chiesa, metropolita Hilarion, è arrivata a Roma per assistere alla cerimonia dell’inizio di popbntificato di Papa Francesco. In aeroporto, il presidente del Dipartimento e il capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, vescovo Sergio di Solnechnogorsk, sono stati accolti dal collaboratore del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, sac. Milan Zust, e dal rasponsabile della parrocchia ortodossa russa di Santa Caterina a Roma, ieromonaco Antonij (Sevrjuk).

Al loro arrivo in Vaticano i membri della delegazione sono stati alloggiati nella Casa Santa Marta, dove oggi ancora abita il nuovo Papa. Nel refettorio della struttura ha avuto luogo un breve incontro con Papa Francesco, che ha accolto calorosamente il metropolita Hilarion. Da parte sua, il presidente del Dipartimento ha introdotto i membri della delegazione e ha trasmesso al pontefice gli auguri cordiali di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill. “Oggi durante la Messa ho pregato in modo particolare per il Patriarca Kirill, perché oggi secondo il nostro calendario ricorre san Cirillo di Gerusalemme”, ha detto papa. Egli ha anche espresso la sua gratitudine al metropolita Hilarion per una mostra di icone russe, che ha avuto luogo nell’autunno 2012 a Buenos Aires, con l’assistenza della Fondazione umanitaria dedicata a San Gregorio il Teologo. Il futuro papa aveva visitato la mostra e ne conserva un buon ricordo.

Il presidente del Dipartimento ha inoltre salutato diversi altri ospiti presenti alla cerimonia di intronizzazione: il patriarca ecumenico Bartolomeo, i metropoliti Ioannis di Pergamo e Emmanuel di Gallia (Patriarcato di Costantinopoli), Amfilohij di Montenegro e Primore (Chiesa Ortodossa Serba), Joan di Korça (Albanese Chiesa ortodossa) il cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna.

Tra gli ospiti d’onore alla cerimonia di inizio di pontificato di Papa Francesco sarà presente anche l’amministratore delegato della Chiesa Ortodossa Ucraina, Metropolita Antonij di Boryspil e il Metropolita Platon di Feodosia e Kerc, che ha esercitato il ministero per molti anni in Argentina, e conosce bene personalmente il neoeletto Papa.