Il 23 gennaio 2013 il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha incontrato nella sua residenza fuori Mosca di Novo-Ogarevo il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill e Sua Santità e Beatitudine il Catholicos-Patriarca di tutta Georgia Ilia II, al quale è stato attribuito il premio della Fondazione Internazionale per l’Unità dei Popoli Ortodossi  “per il contributo al rafforzamento dei legami fraterni tra i popoli e le Chiese ortodossi”.

Nel salutare il Primate della Chiesa Ortodossa Georgiana, Vladimir Putin si è congratulato con lui per l’80° compleanno e il 35° anniversario della sua intronizzazione come Patriarca. Il Capo dello Stato, in particolare, ha detto:  “Santità, sono lieto di vederla e mi è gradita l’occasione per congratularmi personalmente con lei, sia per il recente compleanno e il 35° anniversario del vostro servizio, che ora per il premio della Fondazione Internazionale per l’Unità dei Popoli Ortodossi”.

“In modo particolare desidero esprimerle il mio ringraziamento, – ha detto il Presidente – per il fatto che lei, nelle difficili condizioni attuali (mi riferisco alle difficili relazioni tra la Russia e la Georgia) sta facendo tutto il possibile per mantenere i contatti umani, spirituali e culturali tra i due popoli fratelli. In queste mie parole non c’è nessuna esagerazione. Un grande grazie a lei. Sono molto contento di vederla a Mosca. Benvenuto! “.

In risposta, Sua Santità e Beatitudine il Catholicos-Patriarca Ilia ha ringraziato il Presidente della Federazione Russa per le congratulazioni e ha portato a Vladimir Putin i saluti del primo ministro della Georgia B. Ivanishvili: «Eccellenza, Signor Presidente, le porgo un cordiale saluto a nome della Chiesa Ortodossa Georgiana. Desidero trasmetterle i saluti del nostro nuovo primo ministro. Egli sta compiendo ogni sforzo per migliorare i rapporti con tutti – ha assicurato il Catholicos-Patriarca. – Credo che i problemi che esistono tra noi saranno risolti e continueremo ad essere fratelli”.