Il 29 aprile 2012 si è conclusa la prima visita ufficiale in Bulgaria di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill. Il capo della Chiesa Ortodossa Russa era accompagnato da una delegazione di cui facevano parte il Metropolita Hilarion, Presidente del Dipartimento per le Relazioni Esterne del Patriarcato di Mosca, il Vescovo Sergij di Solnecnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato, Vladmir Legoida, presidente del Dipartimento sinodale per l’informazione, l’arciprete Nikolaj Balashov, vicepresidente del Dipartimento per le Relazioni Esterne, l’arciprete  Igor Yakimchuk, segretario per i rapporti inter-ortodossi dello stesso Dipartimento, e altri chierici e laici della Chiesa Ortodossa Russa.
Durante la visita, il Patriarca Kirill si è incontrato col Patriarca Maksim, Primate della Chiesa Ortodossa bulgara. Il 28 aprile, domenica delle donne mirofore, i capi delle due Chiese hanno concelebrato la divina Liturgia nella cattedrale di Sofia, dedicata al santo principe Aleksandr Nevskij.
Il Patriarca Kirill ha incontrato il Presidente bulgaro R. Plevnevliev, il presidente dell’Assemblea Nazionale Ts.Tsaceva e il primo ministro Boris Borisov.
Sua Santità ha deposto delle corone di fiori presso il monumento ai soldati russi caduti durante la guerra russo-turca del 1877-1878 a Filippopoli (odierna Plovdiv), il monumento alla memoria soldati sovietici su un colle presso Plovdiv e il monumento allo zar-liberatore russo Alessandro II a Sofia. Il Patriarca ha inoltre visitato la Rappresentanza della Chiesa ortodossa russa a Sofia, intrattenendosi con la comunità parrocchiale.
L’Università di Sofia ha conferito al Primate della Chiesa Ortodossa Russa un diploma di dottorato honoris causa; la casa editrice dell’Università ha pubblicato le traduzioni in lingua bulgara dei libri del patriarca “La parola pastore” e “Libertà e Responsabilità”.