Il 16 ottobre 2016 Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, in visita arcipastorale nella diocesi di Surozh in connessione con la celebrazione del 300° anniversario della presenza della Chiesa ortodossa russa nelle Isole Britanniche, ha visitato la cattedrale della Dormizione a Londra.

All’ingresso del tempio il Primate della Chiesa ortodossa russa ha benedetto l’icona di pietra della Madre di Dio sulla parete ovest, così come le campane, che saranno poi collocate sul campanile del duomo.

Sua Santità il Patriarca ha consacrato la cattedrale della Dormizione dopo la sua ricostruzione e vi ha celebrato la Divina Liturgia. Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, l’arcivescovo Mark di Berlino, Germania e Gran Bretagna, l’arcivescovo Mikhail di Ginevra ed Europa occidentale (entrambi della Chiesa ortodossa russa all’estero), l’arcivescovo Elisej di Surozh, ordinario della diocesi, l’arcivescovo Anatoly di Kerch, vicario della diocesi di Surozh, l’arcivescovo Innokentij di Vilnius e Lituania, il vescovo Nestor di Korsun, il vescovo Sergij di Solnechnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, il vescovo Antonij di Bogorodsk, responsabile della Gestione delle istituzioni estere del Patriarcato di Mosca, il vescovo Flavian di Cherepovets e Belozersky, il vescovo Matfej di Skopin e Shack.

Hanno concelebrato anche i gerarchi delle altre Chiese ortodosse presenti nel Regno Unito: vescovo Athanasios di Tropea (Patriarcato ecumenico), il metropolita Siluan delle Isole britanniche e d’Irlanda (Patriarcato di Antiochia), il vescovo Irinej di America orientale (Chiesa ortodossa serba), il metropolita Iosif di Europa occidentale e meridionale (Chiesa ortodossa rumena), così come il chierico della Chiesa ortodossa georgiana, arciprete Georgy Trapaidze.

Presso l’altare ha pregato il metropolita Kallistos di Dioclea (Patriarcato di Costantinopoli).

Con Sua Santità il Patriarca Kirill hanno concelebrato anche il vice presidente del Decr, archimandrita Filaret (Bulekov), il decano del distretto diocesano sud-occidentale di Inghilterra, arciprete Benedikt Ramsden, il decano delle parrocchie della diocesi di Surozh in Scozia e Irlanda del Nord, sacerdote Georgij Zavershinsky, il clero delle Chiese ortodosse locali, delle parrocchie della Chiesa ortodossa russa nel Regno Unito, in Germania e in altri Paesi europei.

In questo giorno solenne il tempio è stato visitato dal principe Michael di Kent.

Nella cattedrale erano presenti: l’arcivescovo di Canterbury Justin Welby e il vescovo di Londra Richard Chartres (Chiesa d’Inghilterra), il nunzio apostolico in Gran Bretagna, arcivescovo Antonio Mennini, e l’arcivescovo Kevin MacDonald (Chiesa cattolica romana), il capo della diocesi britannica della Chiesa copta, vescovo Angelos, il capo della Chiesa apostolica armena nel Regno Unito, vescovo Ioakim Manukyan, il metropolita di Mor Atanasio Tom Dakkama (Chiesa siriana giacobita), l’ambasciatore della Federazione Russa nel Regno Unito A. Yakovenko, i rappresentanti diplomatici di altri Stati.

Il servizio è stato eseguito in slavo ecclesiastico e in inglese.

Nel tempio hanno cantato il coro del clero della metropolia di San Pietroburgo, diretto da Y. Gerasimov, e il coro della cattedrale della Dormizione (diretto da K. Krayushkin).

Il canale televisivo RT ha trasmesso in diretta il servizio dalla cattedrale della Dormizione.

Prima della comunione ai Santi Misteri, presso l’altare Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha avuto un breve colloquio con il principe Michael di Kent. Il Primate della Chiesa ortodossa russa ha ringraziato il suo interlocutore per la sua presenza al culto e ha detto che i legami tra i popoli russi e britannici hanno una lunga storia.

Al termine della Liturgia, l’arcivescovo Elisej di Surozh ha rivolto parole di benvenuto al Primate della Chiesa ortodossa russa sottolineando in particolare: «In questo giorno di buon auspicio Voi, Vostra Santità, avete consacrato la nostra amata cattedrale. E siamo profondamente grati per l’attenzione, la cura paterna e le preghiere primaziali. Quasi tutti coloro che stanno pregando nel tempio hanno preso parte ai lavori – qualcuno ha donato molti soldi, qualcuno ha lavorato con le proprie mani, e qualcuno è stato vicino con la preghiera. E per tutti noi non c’è alcuna ricompensa più grande della Vostra preghiera dinanzi al trono di Dio nella nostra cattedrale. Per tutti noi è una grande ricompensa vedere e testimoniare che Voi guidate con mano ferma il popolo di Dio, non solo nei limiti canonici della nostra Chiesa, ma anche all’estero, non tralasciando di pregare e aver cura dei vostri figli nella diaspora».

L’arcivescovo Elisej ha presentato in dono al Primate della Chiesa ortodossa russa il pastorale del Patriarca.

Poi, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ si è rivolto a tutte le persone presenti nella Cattedrale della Dormizione.

Come dono al tempio Sua Santità ha presentato un’antica icona della Madre «Axion estin».

A tutti i presenti al servizio sono state consegnate piccole icone con l’immagine di Tutti i Santi delle Isole britanniche e d’Irlanda con la benedizione patriarcale.

 

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La prima Divina Liturgia nella parrocchia della Dormizione è stata celebrata alla fine di novembre del 1716, probabilmente il 21 novembre in occasione della festa della Presentazione al Tempio della Madre di Dio. Quando, alla fine del 1720, le relazioni diplomatiche tra la Russia e la Gran Bretagna sono state interrotte e quasi tutti i russi sono tornati in Patria, il servizio nella Chiesa della Dormizione non si è fermato, ma è stato continuato dal clero greco.

Nel 1756, la chiesa si trasferì a Burlington Gardens, vicino a Piccadilly, nei pressi dell’Ambasciata. Nel 1813, la comunità parrocchiale ha affittato una casa a Welbeck Street 32 per un lungo periodo. Nella casa adiacente è stata organizzata una cappella provvisoria. A metà degli anni 1860, l’arciprete Evgeny Smirnov, in connessione con la cessazione del contratto di locazione, ha cercato di trovare una nuova sede, ma non trovandola, ha accettato di restaurare la chiesa fatiscente. Dopo aver scoperto che la vecchia cappella era stata costruita senza un seminterrato, l’abate ha deciso di costruirne una nuova. La cappella era sormontata da una cupola e verniciata.

Dal 1921 la parrocchia della Dormizione ha eseguito il culto nella Chiesa di San Filippo – un grande tempio vicino alla stazione di autobus Victoria. Sull’iconostasi sono state collocate le icone e le Porte regali della chiesa dell’Ambasciata.

Nel 1955, è stato messo a disposizione della parrocchia del Patriarcato di Mosca a Londra un edificio vuoto della Chiesa anglicana di Tutti i Santi nella zona di Knightsbridge, al civico 67 di Ennismore Gardens. Nel dicembre del 1956, l’altare del tempio è stato consacrato in onore della Dormizione della Madre di Dio. Nel 1979, con gli sforzi dei parrocchiani la chiesa ad Ennismore Garden è stata acquistata come proprietà della parrocchia.

Il 14 ottobre 2006 l’allora presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne, metropolita Kirill di Smolensk e Kaliningrad (ora Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’) ha celebrato una solenne liturgia nella Cattedrale della Dormizione a Londra in connessione con il 50° anniversario della sua consacrazione.

Col sostegno di benefattori sono stati effettuati lavori di progettazione per la ricostruzione della cattedrale e la realizzazione dell’iconostasi di marmo, del trono, dell’altare e la cattedra del vescovo nei laboratori di Salonicco, e dal 20 gennaio 2014 è iniziata la ricostruzione su larga scala della cattedrale: sostituzione del pavimento, riscaldamento a pavimento, il battistero, sono stati sostituiti i reliquiari, è stata eliminata la parte superiore della chiesa con una rara decorazione a graffito e mosaici, è stata ripulita la galleria, rivestito di marmo il percorso fino alla cattedra, sostituito il tetto del tempio, costruita una scala interna nel campanile restaurato, rinnovati gli interni, installati un nuovo sistema di illuminazione. Nel settembre 2016 sono state fuse le campane per il campanile della cattedrale.