Si sono conclusi il 16 ottobre, presso il Centro ortodosso del Patriarcato di Costantinopoli a Chambésy (Svizzera), i lavori della V Conferenza panortodossa preconciliare. Con la benedizione di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha partecipato ai lavori la delegazione della Chiesa ortodossa russa guidata dal presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne, metropolita Hilarion di Volokolamsk. Facevano parte della delegazione l’arcivescovo Mark di Berlino, Germania e Gran Bretagna (Chiesa Russa all’Estero), il vicepresidente del Decr, arciprete Nikolaj Balashov, un sacerdote della diocesi dell’America occidentale della Chiesa ortodossa russa all’estero, archimandrita Irinej (Steenberg), e il dipendente del Decr, sacerdote Anatoly Churyakov (traduttore).

La riunione è stata presieduta dal metropolita Ioannes di Pergamo, del Patriarcato di Costantinopoli. Una parte degli incontri sono stati presieduti dal metropolita Emmanuel della Gallia (Patriarcato di Costantinopoli).

Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha inviato ai partecipanti della conferenza un messaggio di benvenuto.

Al termine dei lavori della V Conferenza panortodossa preconciliare è stata approvata la bozza del documento del Santo e Grande Concilio della Chiesa ortodossa dal titolo «Autonomia e metodo del suo annuncio», sviluppato nel 2009 dalla Commissione preparatoria interortodossa. L’assemblea ha inoltre esaminato le bozze dei documenti del Concilio panortodosso, che sono stati modificati dalla Commissione speciale interortodossa nelle riunioni tenutesi a Chambésy nel mese di ottobre 2014, e nei mesi di febbraio, marzo e aprile 2015. Tenendo conto degli emendamenti presentati dalle delegazioni delle Chiese ortodosse locali, i documenti «Relazioni della Chiesa ortodossa con il resto del mondo cristiano» e «L’importanza del digiuno e la sua osservanza oggi» sono stati approvati dalla Conferenza panortodossa.

Il documento «Contributo della Chiesa ortodossa per il raggiungimento della pace, della giustizia, della libertà, della fratellanza e dell’amore tra i popoli e l’eliminazione del razzismo e altre forme di discriminazioni» è stato inserito sotto il nuovo titolo «La missione della Chiesa ortodossa nel mondo contemporaneo». A causa del fatto che su un certo numero di posizioni di principio non è stato raggiunto il consenso, il documento non è stato firmato dai capi delle delegazioni delle Chiese ortodosse di Russia e Georgia.

Alla conferenza hanno partecipato le delegazioni dei Patriarcati di Costantinopoli, Alessandria, Antiochia, Gerusalemme, Mosca, Serbia, Romania e Bulgaria, e delle Chiese ortodosse locali di Cipro, Grecia, Albania, Polonia e della Chiesa Ceca e Slovacca.

Il Segretariato della V Conferenza panortodosso preconciliare era composto dal metropolita Ieremias della Svizzera, dall’arcidiacono Ioannos Chryssavgis, da V. Fidas e K. Delikostandis (Patriarcato di Costantinopoli).