Il 31 ottobre 2014 il metropolita Hilarion di Volokolamsk ha incontrato presso il Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca il Gran Mufti della Repubblica Araba di Siria, sceicco Ahmad Hassoun Badreddin, che è in visita in Russia su invito di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill.

Da parte siriana hanno partecipato alla riunione l’ambasciatore della Siria in Russia Riad Haddad, il figlio del Gran Mufti Hassoun Inayatalla, il traduttore Nofal Kaltum. Per il Decr erano presenti il responsabile del Settore per le relazioni interreligiose, sacerdote Dimitry Safonov e il funzionario del Segretariato per le relazioni interortodosse, diacono Feodor Shul’ga.

Il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca ha accolto l’illustre ospite e ha condiviso con lui la preoccupazione per le attività delle forze estremiste in Medio Oriente, che sono sostenute da un certo numero di Paesi occidentali. Egli ha inoltre espresso particolare preoccupazione per la sorte della popolazione cristiana nella regione del Medio Oriente a causa della persecuzione da parte degli estremisti. Il presidente del Decr ha osservato che in Siria, come in Russia, esiste una lunga esperienza di convivenza pacifica e giusta tra le religioni tradizionali.

Il Gran Mufti ha parlato della sua esperienza personale del dialogo interreligioso in Siria. Egli ha osservato che nei due anni che sono trascorsi dal suo ultimo incontro con il metropolita Hilarion molto è cambiato in Siria. I combattenti insorti hanno distrutto oltre 400 chiese e più di 3.000 moschee, che necessitano ora di ristrutturazione. Tuttavia, egli ha sottolineato che l’esercito a poco a poco libera la Siria dai combattenti stranieri, iniziando a recuperare chiese, moschee, e a risollevare l’economia del Paese.

Il metropolita Hilarion ha osservato che la Russia e la Chiesa ortodossa russa cercano di fornire il proprio sostegno fraterno al popolo siriano e aiuti di ogni tipo. In particolare ha sottolineato che la Società Imperiale Ortodossa di Palestina, con la benedizione di Sua Santità il Patriarca, ha raccolto cibo, medicinali ed altro per assistere il popolo siriano; undici carichi di aiuti umanitari sono stati portati in Siria dagli aerei del Ministero per la Protezione Civile e le situazioni di emergenza della Federazione Russa.

Entrambe le parti hanno evidenziato la necessità di una maggiore cooperazione.

In conclusione, il metropolita Hilarion e il Gran Mufti si sono scambiati i doni.