Il 10 ottobre 2014 il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, metropolita Hilarion di Volokolamsk, ha incontrato il Segretario generale del Consiglio Ecumenico delle Chiese (WCC), pastore dr. Olav Fykse Tveit, presso la sede del Decr.

Le parti hanno discusso i temi delle relazioni inter-cristiane e l’attuale situazione internazionale. L’argomento principale della conversazione ha riguardato la situazione in Ucraina. Il metropolita Hilarion e il dottor Tveit hanno espresso dolore per le numerose vittime del conflitto nella parte orientale del Paese e per la terribile situazione umanitaria nella regione. Hanno sottolineato la necessità di una più stretta collaborazione tra le Chiese cristiane al fine di superare la crisi in Ucraina.

Il presidente del Decr ha anche discusso con l’illustre ospite la situazione in Medio Oriente, esacerbata ulteriormente a seguito del riacutizzarsi in Siria e in Iraq del gruppo terrorista autodefinitosi “Stato islamico”. Si è parlato della tragedia in corso oggi nei confronti dei cristiani e dei membri di altri gruppi religiosi del Medio Oriente, compresi i musulmani che non condividono le idee dei radicali estremisti. Le due parti hanno scambiato opinioni sulla possibilità di un’azione comune delle Chiese cristiane e delle organizzazioni cristiane internazionali per affrontare le conseguenze della crisi in Medio Oriente, sottolineando che la sfida fondamentale è quella di mantenere la presenza dei cristiani nella regione.

Il dottor Tveit ha parlato anche degli ultimi sviluppi delle attività del Consiglio mondiale delle Chiese, in particolare quelle realizzate in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità per il programma di assistenza alla popolazione dell’Africa occidentale colpita dall’epidemia di Ebola.

Alla riunione hanno partecipato anche il rappresentante del Patriarcato di Mosca presso il Consiglio Mondiale delle Chiese e le organizzazioni internazionali a Ginevra, arciprete Mikhail Gundyaev, e il segretario del Decr per le relazioni inter-cristiane, ieromonaco Stefan (Igumnov).