Il 29 marzo 2014 , il metropolita Hilarion di Volokolamsk ha celebrato la “Veglia di tutta la notte” nella chiesa dedicata all’icona dela Madonna “Gioia di tutti i sofferenti” di Mosca. Durante il servizio, gli inni della Veglia sono stati cantati nelle melodie composte da  Sergej Rachmaninov, che sono state eseguite dal Coro sinodale di Mosca, diretto dal maestro Aleksej Puzakov.

Al culto ha cantato anche il coro inglese del Winchester College, diretto dal maestro Malcolm Archer, che dopo la fine della celebrazione ha tenuto un piccolo concerto.

 

La “Veglia di tutta la notte” di Rachmaninov appartiene alle vette dell’arte corale e rappresenta la “corona della scuola di musica sacra di Mosca”. Rachmaninov ha composto la “Veglia” durante la Prima Guerra Mondiale, due soli anni prima della rivoluzione d’ottobre, riutilizzando nelle sue melodie le diverse tradizioni di canto liturgico ortodosso, dal più antico canto “znamennyj” alle scuole di Kiev e di Mosca, che ha saputo unire in modo armonioso in uin’unica opera.

La “Veglia” fu eseguita per la prima volta il 10 marzo 1915 in una grande sala di concerti al centro di Mosca. Nonostante lo straordinario successo della prima, il futuro dell’opera non è stato facile. Opera di musica sacra, ma di notevole difficoltà e eseguiubile da un coro molto numeroso, la “Veglia” non fu praticamente inclusa nella prassi liturgica della Chiesa Russa e rimase appannaggio delle sale da concerto. Tuttavia, anche in esse in epoca sovietica veniva eseguita molto raramente, sia per il suo carattere liturgico, che per il fatto che Rachmaninov abbandonò la Russia subito dopo la rivoluzione.

Un’eccezione era costituita dalla chiesa del centro di Mosca “Gioia di tutti i sofferenti”, il cui coro, diretto dal celebre maestro Matveev, eseguiva una volta all’anno la “Veglia” di Rachmaninov e una volta all’anno la “Liturgia” di Tchaikovskij. Tali tradizioni furono però interrrotte con la morte di Matveev nel 1993.

Dopo la nomina nel 2009 del metropolita Hilarion a rettore della parrocchia “Gioia di tutti i sofferenti”, le tradizioni del coro locale sono state riprese. Oggi in questa chiesa canta il coro Sinodale, diretto dal maestro Puzakov, che negli anni ’80 era stato discepolo di Matveev dirigendo sotto di lui il secondo coro della stessa parrocchia.

 

Il coro britannico Quirister opera presso il Winchester College, la cui storia vanta più di 600 anni. Quirister ancora oggi seguita la grande tradizione del canto sacro inglese. Il coro canta nella cappella del collegio, alla Cattedrale di Winchester, e si esibisce regolarmente alla radio e alla televisione, partecipando tra l’altro al progetto della BBC Choral Evensong.

Il Quirister ha già compiuto numerose tournée in Italia, Francia, USA. Fanno parte del suo repertorio inni della Chiesa anglicana e canti sacri dela tradizione ortodossa, opere di Handel, Britten, Fauré, Kern, Rachmaninov.

Nel 2002 il coro ha partecipato alle celebrazioni del 50 ° anniversario dell’incoronazione della regina Elisabetta II.