Mosca, 19 marzo 2014 – Si è svolta nell’Aula del Sinodo della residenza patriarcale e sinodale presso il monastero San Daniele di Mosca, sotto la presidenza di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, la prima riunione del Sacro Sinodo della Chiesa ortodossa russa per l’anno 2014.

Membri permanenti del Sacro Sinodo sono: il metropolita Vladimir di Kiev e di tutta l’Ucraina, il metropolita Vladimir di San Pietroburgo e Ladoga, il metropolita Pavel di Minsk e Slutsk, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia, il metropolita Juvenalij di Krutitsy e Kolomna, il metropolita Vladimir di Chisinau e di tutta la Moldavia, il metropolita Alexander di Astana e Kazakhstan, capo del Distretto metropolitano nella Repubblica del Kazakhstan, il metropolita Vikentij di Tashkent e Uzbekistan, capo del Distretto metropolitano dell’Asia Centrale, il metropolita Varsonofy di Saransk e Mordovia, cancelliere del Patriarcato di Mosca, il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca.

Sono stati invitati a partecipare alla sessione estiva (marzo-agosto) del Sacro Sinodo del 2014: il metropolita Alexander di Bryansk e Sevsk, l’arcivescovo Ionathan di Tulchin e Bratslav, l’arcivescovo Mikail di Ginevra ed Europa Occidentale, il vescovo Nikodim di Enisej e Norilsk, il vescovo Zinovij di Elista e Kalmucchia.

Il Sacro Sinodo della Chiesa ortodossa russa ha deciso di includere come membro permanente del Sinodo il metropolita Onufrij di Chernovtsy e Bucovina, locum tenens della sede metropolitana di Kiev, occupata dal metropolita di Kiev e di tutta l’Ucraina – primo tra i vescovi della Chiesa ortodossa russa (Verbale N.1).

Il Sinodo ha ascoltato il resoconto di Sua Santità il Patriarca circa l’incontro dei capi delle Chiese Ortodosse, svoltosi a Costantinopoli dal 5 al 9 marzo in preparazione del Santo concilio panortodosso, previsto per il 2016 (Verbale n. 2). E’stata considerata la situazione in corso in Ucraina e Crimea (verbali nn. 3 e 4) e sono stati presentati resoconti sulla visita in Russia del Patrirca di Antiochia Giovanni (verbale n.5), su alcune visite patorali alle diocesi di Sua Santità il Patriarca Kirill (verbale n.6), sulle Letture di Natale (verbale n 7).

I membri del Sacro Sinodo della Chiesa ortodossa russa hanno offerto preghiere per il rafforzamento delle forze di Sua Beatitudine il Metropolita di Kiev e di tutta l’Ucraina Vladimir.

Il Sinodo ha esaminato nuovamente la richiesta del metropolita di San Pietroburgo e Ladoga Vladimir di rinunciare al governo della metropolia per motivi di salute, in connessione con il raggiungimento del 75° anno di età, e ha deciso di accettare questa richiesta (Verbale N. 8).

I membri del Sinodo hanno espresso sincera gratitudine al metropolita Vladimir per la costante cura pastorale della diocesi di San Pietroburgo, per l’aumento delle parrocchie, la cura instancabile dei monasteri e delle scuole religiose, l’ instaurazione di un dialogo amichevole e costruttivo con le autorità locali e le associazioni pubbliche, così come per l’impegno in molti altri ambiti di responsabilità, tra cui quello di membro permanente del Sacro Sinodo.

Ciò premesso, il Sinodo ha stabilito come alloggio per il metropolita Vladimir la Laura della Santa Trinità di Alexander Nevskij, dando a Sua Eminenza il titolo di rettore onorario della chiesa dell’icona della Madre di Dio di Vladimir di San Pietroburgo.

È stato nominato alla sede della metropolia di San Pietroburgo e Ladoga, capo dell’arcidiocesi di San Pietroburgo, il metropolita Varsonofij di Saransk e Mordovia, membro permanente del Sacro Sinodo, il quale mantiene temporaneamente l’incarico di cancelliere del Patriarcato di Mosca.

Nel corso della riunione sono state prese una serie di decisioni riguardanti la vita della Chiesa ortodossa russa.

Dopo aver ascoltato la relazione del metropolita Mefodij di Perm e Solikamsk, il Sinodo ha deciso di istituire due nuove diocesi nella regione di Perm (Verbale N. 9).

Dopo aver ascoltato la relazione del metropolita Hilarion d’America orientale e New York, presidente del Sinodo dei Vescovi della Chiesa ortodossa russa fuori della Russia (ROCOR), per l’approvazione dell’elezione del sacerdote Nikolaj Olkhovskoye, chierico della diocesi dell’America orientale, a vescovo di Manhattan, vicario della diocesi dell’America orientale, il Sacro Sinodo ha deciso di approvare l’elezione di padre Nikolaj a vescovo vicario della ROCOR (Verbale N. 10).

Il 12 marzo 2013, secondo la decisione del Sacro Sinodo è stata formata nel territorio di Krasnodar la diocesi di Armavir, affidata temporaneamente al metropolita Isidor di Ekaterinodar e Kuban. Durante la sessione corrente del Sinodo, è stato deciso di eleggere vescovo di Armavir e Labinsk l’igumeno Ignatij (Buzin), chierico della diocesi di Tikhvin (Verbale N. 11 ).

Inoltre, il Sinodo ha eletto l’igumeno Nestor (Lyuberansk), chierico della diocesi Penza, vescovo della diocesi di San Nicola e Kuznetsk, liberando dalla carica il metropolita Serafim di Penza e Nižnelomovskij (Verbale N.12).

Il Sinodo ha accolto la richiesta del metropolita Alexander di Riga e tutta la Lettonia di eleggere, sulla base della decisione del Sinodo della Chiesa Ortodossa Lettone dell’ 11 ottobre 2013, l’igumeno Ioann (Sichevsk), chierico della diocesi di Riga, vescovo di Jelgava, vicario della diocesi di Riga (Verbale N. 13).

Il Sinodo ha confermato i piani delle istituzioni sinodali della Chiesa per l’anno 2014 (verbale n.14) e approvato i testi di alcune preghiere a santi (verbali n. 15 e 16).

Quanto alle decisioni riguardanti la vita esterna della Chiesa, è stata nominata una delegazione di rappresentanti della Chiesa Russa alla IX sessione della commissione di dialogo “Ortodossia-Islam”, che si terrà a Teheran (Iran) i giorni 24-27 agosto 2014 (verbale n. 17); il Sinodo ha ascoltato i resoconti del metropolita Hilarion di Volokolamsk riguardo alla riunione del Comitato cristiano di consultazione interconfessionale (verbale n. 18), alle sue avvenute visite in Cechia e Slovacchia (verbale n. 19), in Messico, al monte Athos, in Gran Bretagna, Grecia e a Cipro (verbale n. 20).

Il Sinodo ha inoltre fatto alcune nomine di rettori di seminari, superiori e superiore di monasteri (verbali nn. 21-24); e preso decisioni riguardanti l’organico di diocesi e parrocchie all’estero (verbale n. 25), e il passaggio di un chierico del Patriarcato di Mosca alla giurisdizione dell’esarcato delle parrocchie russe in Europa Occidentale del Patriarcato di Costantinopoli (verbale n. 26).