Il 25 dicembre 2013, presso l’Aula del Sinodo della residenza patriarcale e sinodale nel monastero di San Daniele a Mosca, ha avuto inizio l’ultima riunione di quest’anno del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa, presieduta dal Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill.

Prima dell’inizio della riunione, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha fatto un breve discorso ai partecipanti :

“Saluto cordialmente tutti i membri del Santo Sinodo, sia permanenti che temporanei, e vi do il benvenuto all’ultima riunione di quest’anno.

Oggi abbiamo un ordine del giorno piuttosto ampio, quindi è molto probabile che dovremo lavorare anche domani. Oltre ai documenti relativi alla riflessione sui recenti eventi nella vita della nostra Chiesa, sarà presentata una serie di documenti, a cui dobbiamo prestare attenzione, per esaminarli (erano stati inviati in anticipo) e esprimere un giudizio.

In particolare vorrei sottolineare l’importanza del documento che si chiama “Regolamento sulle cappellanerie militari”. Il presente documento è stato adottato dal Consiglio Supremo della Chiesa, ora spetta a noi di dargli la nostra benedizione per la sua ulteriore diffusione e applicazione.

Ritengo importante anche un certo numero di testi liturgici che devono essere approvati, si tratta sia di testi di riti, che di inni akathisti, che sono stati preparati dalla nostra commissione liturgica.

Molto importante è anche il documento presentato dalla commissione sinodale biblico-teologica, che riguarda i temi della maternità assistita. Come sapete, la questione è stata già affrontata nei Fondamenti del concetto sociale della Chiesa ortodossa russa, ma a quel tempo la questione del battesimo dei bambini nati attraverso la maternità assistita non era così acuta. Ho incaricato la Commissione biblico-teologica di sviluppare questo tema, ed i risultati oggi saranno presentati alla vostra attenzione.

Per ora ci fermiamo a questo e non elencherò tutti i punti all’ordine del giorno. Vorrei dare il benvenuto a tutti voi, membri del Santo Sinodo, e dichiarare aperta questa sessione, ultima di quest’anno”.