E’ iniziato a Mosca il 26 novembre 2013  nella sala conferenze dell’hotel «San Daniele» un  convegno teologico organizzato dalla Commissione sinodale biblico-teologica sul tema: «Gli studi biblici contemporanei e la tradizione della Chiesa». Al forum hanno partecipato i principali biblisti provenienti dalla Russia e dall’estero.

Il forum è stato aperto da Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill. Il Primate della Chiesa ortodossa russa ha rivolto un discorso di benvenuto ai partecipanti.

Alla presidenza del forum hanno preso parte il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, presidente della Commissione biblico-teologica e rettore della Scuola di dottorato e alti studi teologici dei santi Cirillo e Metodio, il metropolita Antonij di Boryspil e Brovary, amministratore delegato della Chiesa ortodossa ucraina e rettore dell’Accademia Teologica di Kiev, l’arcivescovo Vincenzo Paglia, Presidente della Federazione Internazionale Cattolica Biblica della Chiesa cattolica romana, E.I. Pivovar, rettore dell’Università statale di studi umanistici.

Il metropolita Hilarion di Volokolamsk ha tenuto la sua relazione durante la sessione plenaria.

Alla medesima sessione è intervenuto anche il metropolita Antonij di Boryspil e Brovary con una relazione su «Traduzione delle Scritture in lingua ucraina: passato e presente».

I partecipanti all’assemblea hanno inoltre ascoltato la relazione del Presidente della Federazione Internazionale Cattolica Biblica, arcivescovo Vincenzo Paglia su «Le traduzioni della Bibbia nella vita della Chiesa cattolica».

La conferenza ha l’importante compito di esaminare alcuni temi, attualmente in discussione presso la Commissione interconciliare: «Riflessione teologica sulla creazione del mondo e dell’uomo», «Atteggiamento della Chiesa verso la varietà esistente di traduzioni dei libri biblici», «La pubblicazione di documenti per facilitare la comprensione delle Scritture durante il culto».

Durante i lavori del convegno sono stati considerati i temi che tradizionalmente ocupano i biblisti russi, come ad esempio l’esegesi patristica della Scrittura, la Bibbia nel culto ortodosso. Tra i temi più importanti del convegno teologico c’è la questione della recezione dei risultati dei moderni studi biblici da parte dell’inzieme della Chiesa. Diverse sessioni sono dedicate ai moderni studi storici e filologici della Bibbia, così come alla moderna archeologia biblica.