Il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha diffuso un comunicato in relazione ai tragici eventi in corso in Siria:

 

Eminenti arcipastori, reverendi padri, cari fratelli e sorelle!

Da circa due anni continuano le ostilità in Siria. Durante questo periodo, nel Paese sono state uccise decine di migliaia di persone, tra cui numerosi anziani, donne, bambini – civili innocenti.

Una parte significativa del popolo siriano è composta dai nostri fratelli nella fede: nel centro della città di Damasco si trova uno dei più antichi Patriarcati ortodossi, quello di Antiochia. E ora, per le strade di questa città, che ricordano l’apostolo Paolo, le opere e gli scritti degli antichi santi, viene versato sangue umano. Su questa terra biblica, in cui fianco a fianco sono vissuti in pace cristiani ortodossi e musulmani, oggi vengono profanate le reliquie, i templi sono distrutti e i cristiani cacciati dalle loro case, perseguitati, e molto spesso torturati e uccisi.

A causa della distruzione di edifici, infrastrutture, per la mancanza di cibo e medicine, molte persone sono state private del proprio tetto. Qualcuno si è rifugiato presso parenti, altri hanno trovato rifugio in aree speciali, e altri ancora sono dovuti fuggire nei Paesi vicini, dove spesso non c’era nessuno ad attenderli.

La nostra nazione ha recentemente sperimentato qualcosa di simile. Durante la rivoluzione, la guerra civile e la persecuzione della Chiesa, migliaia di nostri connazionali sono stati uccisi. Tra loro c’erano molti vescovi, sacerdoti, religiosi e laici. Noi onoriamo la memoria dei nuovi martiri e confessori russi. E allo stesso tempo non possiamo rimanere indifferenti dinanzi al sangue innocente che ora viene versato di nuovo.

Non è in nostro potere di fermare questa guerra, ma possiamo con tutta sincerità pregare per una rapida fine di essa e aiutare le persone che soffrono, tra cui i nostri fratelli cristiani.

Il Signore Gesù Cristo nella parabola del Buon Samaritano (Lc 10, 29-37) indica in modo chiaro la necessità di prenderci cura del nostro prossimo, di chiunque ha bisogno di aiuto, anche di persone che appartengono ad altre religioni, che vivono in altri Paesi. Il buon samaritano era infatti uno che si prese cura di una persona che aveva sofferto per mano dei briganti.

Vi chiedo di seguire la chiamata di Cristo e di aiutare il nostro prossimo, cioè, quelli che ora hanno particolare bisogno di sostegno e vicinanza.

A tal fine, do la mia benedizione per una raccolta di fondi in aiuto alle persone bisognose in Siria, che avverrà domenica prossima, 30 giugno, in tutti i luoghi di culto della Chiesa ortodossa russa. Il denaro raccolto sarà versato sui conti del Dipartimento sinodale per la carità e il servizio sociale della Chiesa, che ha il compito di coordinare quest’opera caritatevole. Al termine della raccolta, i fondi saranno inviati al Patriarcato di Antiochia.

Prego per la fine dello spargimento di sangue e per la pace in Siria, e confido che le nostre offerte siano gradite a Dio.

 

+ Kirill

 

Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’

 

 

Requisiti bancari

 

Per offerte in dollari USA:

BENEFICIARY:
NAME: PRO Department for church charity and social service of the Russian Orthodox Church (Moscow’s Patriarchate)
Address: 109004, Russian Federation, Moscow, st. Nikoloyamskaya, d. 57 build. 7
Beneficiary Bank:
OJSC Bank Petrocommerce
Bank’s Address: 127051, Russian Federation, Moscow, st. Petrovka, d. 24, str. 1
S.W.I.F.T.: PTRBRUMM
Account number/IBAN: 40703840400100001493
DETAILS OF PAYMENT: Donation for Syria

 

 

Per offerte in Euro:

NAME: PRO Department for church charity and social service of the Russian Orthodox Church (Moscow’s Patriarchate)
Address: 109004, Russian Federation, Moscow, Moscow, st. Nikoloyamskaya, d. 57 build. 7
Beneficiary Bank:
OJSC Bank Petrocommerce
Bank’s Address: 127051, Russian Federation, Moscow, st. Petrovka, d. 24, str. 1
S.W.I.F.T.: PTRBRUMM
Account number/IBAN: 40703978000100001493
DETAILS OF PAYMENT: Donation for Syria