Con la benedizione di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, il 14 dicembre 2012 il presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, metropolita Hilarion di Volokolamsk, ha compiuto una visita ad Ankara, dove ha incontrato il capo dell’Ufficio per gli affari religiosi della Repubblica di Turchia, Mehmet Germez.

Nel dare un caloroso benvenuto all’illustre ospite, M. Germez ha condiviso i ricordi della sua visita a Mosca il 30 novembre 2011 per l’incontro con il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, in cui è stato deciso di istituire un gruppo di lavoro congiunto sullo sviluppo del dialogo interreligioso. La prima riunione del gruppo si è tenuta ad Ankara il 15 dicembre.

M. Germez ha sottolineato l’importanza dei rapporti inter-religiosi nel mondo moderno. “I rapporti politici ed economici sono importanti. Ma i contatti interreligiosi favoriscono maggiormente la vicinanza tra i popoli. Oggi più che mai si avverte questa necessità”, ha detto il capo dell’Ufficio per gli affari religiosi della Turchia.

Il metropolita Hilarion ha portato all’interlocutore i saluti di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill. “Sono d’accordo con Lei che il dialogo interreligioso oggi ha assunto particolare importanza. Per lungo tempo, il fattore religioso nella vita pubblica è stato sottovalutato. Alcuni politici ritenevano che la religione nella società moderna fosse destinata a sparire, e hanno perfino fatto ricorso alla repressione per ottenere questo, come è accaduto a suo tempo in Russia. Tuttavia, all’inizio del XXI secolo sta diventando sempre più evidente che il fattore religioso ha un ruolo chiave nella vita dei popoli, delle società e delle nazioni”, ha detto a sua volta il metropolita Hilarion.

Nel corso della riunione gli argomenti discussi hanno riguardato i problemi posti dal radicalismo religioso in alcuni Paesi, la situazione delle minoranze religiose e dei loro diritti, la questione dell’educazione religiosa e della formazione del clero.

Poi il metropolita ha sollevato il tema dei pellegrinaggi dei fedeli della Chiesa Ortodossa Russa ai santuari dell’antica Bisanzio, nonché la situazione dei compatrioti che vivono in Turchia. Con gratitudine ha sottolineato l’atteggiamento costruttivo della leadership turca nell’affrontare i problemi dei servizi nei luoghi santi, per soddisfare le esigenze spirituali dei russi ortodossi nelle diverse città della Turchia, in particolare ad Antalya, dove c’è una chiesa in cui la comunità di lingua russa, con la benedizione del Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo e con il permesso delle autorità turche, tiene regolarmente gli uffici divini in slavo ecclesiastico.

Parlando dello sviluppo del pellegrinaggio ortodosso nei luoghi sacri cristiani del territorio della Turchia, il metropolita Hilarion ha detto che molte persone provenienti dalla Russia, dall’Ucraina, dalla Bielorussia e altri Paesi del territorio canonico della Chiesa Ortodossa Russa vengono in Turchia per vacanze, e diventano sempre più numerosi coloro che visitano questo Paese in pellegrinaggio.

“Nello sviluppo di questo settore collaboriamo con il Patriarcato di Costantinopoli. A volte si verificano pellegrinaggi comuni, ai quali partecipano vescovi di Costantinopoli e della Chiesa Russa. Personalmente, su invito di Sua Santità il Patriarca Bartolomeo, ho visitato insieme a lui la Cappadocia e alcuni altri luoghi”, ha detto il vescovo Hilarion.

Poi M. Germez ha spiegato gli sforzi compiuti dallo stato turco al fine di rafforzare la pace interreligiosa nel Paese e di consentire ai rappresentanti di tutte le confessioni e gruppi religiosi locali di avere pari diritti e opportunità per soddisfare le loro esigenze spirituali.

Al termine della riunione M. Germez ha chiesto al metropolita Hilarion di trasmettere i suoi più cordiali saluti al Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill e l’invito a Sua Santità di visitare Ankara.

All’incontro, tenutosi presso l’Ufficio per gli affari religiosi, ha partecipato anche il vice presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, arciprete Nikolaj Balashov, lo ieromonaco Stefan (Igumnov) del segretariato per i rapporti interortodosi del Dipartimento, il consigliere dell’Ambasciata della Federazione Russa in Turchia A.V. Buravov, e per la parte turca il direttore del Dipartimento internazionale per gli affari religiosi, Mehmet Pachadzhi, e il personale del Dipartimento.