Il 19 marzo 2012 si è aperta a Roma presso Palazzo Chigi (la residenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana) la conferenza “Religioni, Cultura e Integrazione”, cui hanno partecipato i rappresentanti della maggior parte delle comunità religiose presenti in Italia.

La Chiesa Ortodossa Russa era rappresentata dallo hieromonaco Antonij (Sevrjuk), segretario dell’Amministrazione delle parrocchie del Patriarcato di Mosca in Italia. In rappresentanza delle altre comunità ortodosse erano presenti: il vescovo Silvano della Chiesa Ortodossa Rumena, l’archimandrita Simeon (Katsinas) del Patriarcato di Costantinopoli, l’arciprete Raska Radovic della Chiesa Ortodossa Serba. Presenti anche i rappresentanti della Chiesa cattolica, delle principali denominazioni cristiane presenti in Italia e delle comunità ebraica, musulmana, indù e sikh.

I lavori sono stati aperti dal ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione, professor Andrea Riccardi, che nel suo intervento introduttivo ha sottolineato la necessità di una partecipazione attiva delle comunità religiose del paese alla risoluzione della questione dell’emigrazione. Tale problema, ha detto il ministro, oggi è di grande importanza per l’Italia, anche in termini di contatto tra religioni e culture diverse, importate nella penisola dagli immigrati provenienti da tutto il mondo. Il ministro ha riportato le statistiche sulla presenza in Italia di varie comunità religiose; egli ha sottolineato che dopo la Chiesa cattolica romana, la seconda comunità cristiana più numerosa del paese è quella ortodossa. Secondo il professor Riccardi, il governo italiano, attraverso il ministero a lui affidato, intende coinvolgere i capi delle comunità religiose del paese nel dibattito sulla piena integrazione degli emigrati nella vita della Repubblica.

Ai lavori ha partecipato anche il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri.

Durante la seconda parte della conferenza, i rappresentanti delle organizzazioni religiose hanno avuto l’opportunità di esporre la loro visione dei processi di integrazione in relazione alle comunità da loro guidate.

In conclusione, il Ministro Riccardi ha ringraziato tutti i partecipanti all’evento e dichiarato che i lavori della conferenza continueranno nel prossimo futuro e tali incontri tra i leader religiosi del Paese si svolgeranno su base regolare sotto l’egida del Consiglio dei Ministri.