Il 5 marzo si è svolta a Pietroburgo la seduta ordinaria del Sacro Sinodo della Chiesa Ortodossa russa. La riunione ha avuto luogo nella sede storica del Sinodo ed è stata presieduta da Sua Santità il Patriarca Kirill.

Membri permanenti del Sinodo sono: il metropolita di Kiev e tutta l’Ucraina Vladimir, il metropolita di Pietroburgo e Ladoga Vladimir, l’Esarca patriarcale di tutta la Bielorussia e metropolita di Minsk e Slutsk Filaret, il metropolita di Krutitsy e Kolomna Juvenalij, il metropolita di Kishinev e tutta la Moldavia Vladimir, il responsabile dell’Amministrazione del Patriarcato e metropolita di Saransk e della Mordovia Varsonofij e il presidente del Dipartimento delle relazioni esterne del Patriarcato e metropolita di Volokolamsk Hilarion. Ai lavori del Sinodo hanno preso parte anche il metropolita di Odessa e Izmail Agafangel, l’arcivescovo di Novgorod e Staraja Rus Lev, l’arcivescovo di Abakan e Kyzyl Jonafan, l’arcivescovo di Surozh Elisej, il vescovo di Beltsy e Felesht Markell.

La seduta del Sacro Sinodo è stata preceduta dalla preghiera fatta nella chiesa dei santi padri dei sette Concili ecumenici.

Nel suo intervento introduttivo, il Patriarca Kirill ha detto che l’ordine del giorno prevedeva diverse questioni relative all’attività ordinaria della Chiesa Ortodossa Russa. I membri del Sacro Sinodo hanno considerato i risultati dei viaggi del Patriarca e di alcune ultime iniziative ecclesiali, ed hanno valutato l’attività dell’organo di permanenza interconciliare, di recente costituzione.

Il Sinodo ha inoltre dovuto risolvere una serie di questioni legate alla ristrutturazione dell’amministrazione centrale della Chiesa, ha deciso diversi spostamenti di vescovi da una cattedra a un’altra, ed ha nominato un nuovo vescovo vicario per la diocesi di Minsk, su proposta dell’esarca patriarcale della Bielorussia, il metropolita di Minsk e Slutsk Filaret.