Si è concluso il 18 settembre 2012 il soggiorno del Primate della Chiesa ortodossa russa in Giappone. La visita di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill si è svolta in occasione del centenario della morte di S. Nicola, evangelizzatore ortodosso del Giappone.

In aeroporto il Patriarca è stato accompagnato dal Metropolita Daniel di Tokyo e tutto il Giappone, dall’arcivescovo Serafim di Sendai, dal clero della Chiesa Ortodossa Autonoma Giapponese, dall’arciprete Nikolaj Katsyuban, capo della Rappresentanza della Chiesa ortodossa russa a Tokyo, e dall’Ambasciatore della Federazione Russa in Giappone E.  Afanasiev.

La visita del Patriarca Kirill alla Chiesa Ortodossa Autonoma Giapponese è iniziata il 14 settembre dalla città di Hakodate, dove San Nicola aveva iniziato la sua missione nelle isole giapponesi.

Della delegazione ufficiale della Chiesa ortodossa russa che ha accompagnato Sua Santità  facevano parte i metropoliti Varsonofij di Saransk e Mordovia, cancelliere del Patriarcato e Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne, l’arcivescovo Varfolomej di Rivne e Ostrog, il vescovo Sergij di Solnechnogorsk, direttore della Segreteria amministrativa del Patriarcato, l’arciprete Nikolaj Balashov, vice presidente del Dipartimento per le relazioni esterne, Vladimir Legoida, presidente del Dipartimento sinodale per l’informazione, l’arcidiacono Vladimir Nazarkin, assistente del presidente del Dipartimento per le relazioni esterne e  Michail Kuksov, responsabile della segreteria personale del Patriarca.

Il giorno dell’arrivo in Giappone, Sua Santità ha visitato la chiesa della Resurrezione della città di Hakodate, prima chiesa ortodossa del Paese, e il cimitero degli stranieri della stessa città, dove si è raccolto in preghiera davanti alle tombe di diversi connazionali.

Il 15 settembre il Patriarca Kirill si è recato col suo seguito nella città di Sendai, dove ha pregato nella chiesa dell’Annunciazione, cattedrale della diocesi ortodossa locale. Il Patriarca ha poi visitato la regione di Arahama, sulla riva dell’oceano Pacifico, che l’11 marzo 2011 è stata devastata dal potente tsunami; qui Sua Santità ha pregato per le vittime della catastrofe naturale e deposto una corona di fiori alla base del monumento ai caduti. Nello stesso giorno il Patriarca Kirill si è incontrato col sindaco della città di Sendai, Emiko Okuyama.

Il 16 settembre, 15 domenica dopo la Pentecoste, il Patriarca Kirill ha presieduto la Divina Liturgia nella cattedrale ortodossa della Resurrezione a Tokyo in concelebrazione col metropolita di Tokyo Daniel e vescovi e chierici di entrambe le Chiese.

Nel cimitero di Tokyo il Patriarca Kirill ha pregato accanto alla tomba di san Nicola, missionario del Giappone e ha visitato le tombe degli altri vescovi della Chiesa Ortodossa Giapponese qui sepolti.

Nel corso della sua visita in Giappone, il Patriarca ha visitato la rappresentanza della Chiesa Ortodossa Russa a Tokyo e ha partecipato alla presentazione alla stampa dell’edizione giapponese del suo libro “Libertà e responsabilità. Alla ricerca dell’armonia. I diritti dell’uomo e la dignità della persona”.

Il 18 settembre, a conclusione della visita, il Patriarca Kirill si è incontrato con l’Ambasciatore della Federazione Russa in Giappone E. Afanasev, col Primo Ministro giapponese Josichiko Noda e con l’Imperatore del Giappone Akichito.