Il metropolita Hilarion e il metropolita Serafim (Chiesa Ortodossa della Georgia) hanno celebrato la veglia notturna nella chiesa dedicata alla Madonna “Gioia di tutti gli afflitti”, a Mosca.

Così si è rivolto all’ospite il Presidente del Dipartimento: “Oggi, come Lei sa, è un momento delicato nel rapporto tra i nostri popoli: siamo stati divisi da fatti politici e da un conflitto armato. Purtroppo ne avvertiamo le conseguenze, ma in questa situazione il ruolo delle nostre Chiese è fondamentale: esse devono fare di tutto per curare le ferite causate dall’imprudenza, dalla mancanza di decisioni sagge e da altri fattori. La Chiesa ha sempre avuto il compito di curare le ferite e di aiutare le persone a superare le difficoltà. Lei sa quanti georgiani vivono in Russia e quanti russi vivono nel vostro paese. Ciò che è successo colpisce il cuore delle persone e lascia tracce profonde.

E’ dunque bene incontrarci spesso, perché i legami spirituali tra le nostre Chiese si mantengano saldi e si rafforzino sempre di più”.

Il metropolita Serafim, dopo aver trasmesso la benedizione del patriarca Ilja II ed aver espresso amore e stima per il Patriarca Kirill, ha sottolineato: “Con l’aiuto di Dio e l’amore di Cristo cureremo le ferite provocate dai nostri peccati e che il Signore ha permesso”.