Veglia di Tutta la Notte a Mosca
Il 3 dicembre 2017 alla vigilia della festa della Presentazione al Tempio della Santissima Madre di Dio, nonché vigilia del 100° anniversario dell’intronizzazione di San Tichon, Patriarca di Mosca, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Veglia di Tutta la Notte nel tempio della storica Casa diocesana di Mosca in via Lichov.
La Chiesa superiore della Casa diocesana è consacrata in onore di San Vladimir, uguale agli Apostoli, quella inferiore, in onore di San Tichon e dei padri del Concilio locale del 1917-1918.
Nel mese di agosto del 1917, nella Casa diocesana ebbe inizio il Concilio locale della Chiesa ortodossa russa. Le riunioni del Concilio si svolsero prevalentemente nei locali della grande sala della Casa diocesana, che ha poi ricevuto il nome di Sala del Concilio. Qui, nell’autunno del 1917 fu presa la storica decisione della restaurazione del Patriarcato, qui si svolsero le elezioni dei candidati al trono patriarcale, culminate nell’elezione del metropolita Tichon di Mosca a Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’. Ora nell’edificio della Casa diocesana si trova l’Università ortodossa di studi umanistici San Tichon.
Durante la Veglia di Tutta la Notte hanno concelebrato con Sua Santità i membri permanenti e temporanei del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa: il metropolita Juvenalij di Krutitsij e Kolomna, vicario patriarcale della diocesi di Mosca; il metropolita Vladimir di Chisinau e di tutta la Moldavia; il metropolita Aleksandr di Astana e Kazakistan, capo del distretto metropolitano della Repubblica del Kazakhstan; il metropolita Vikentij di Tashkent e Uzbekistan, capo del distretto metropolitano dell’Asia centrale; il metropolita Varsonofij di San Pietroburgo e Ladoga, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; il metropolita Pavel di Minsk e Zaslavl, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia; il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca; il metropolita Ioasaf di Kirovograd e Novomirgorod; il vescovo Serafim di Babrujsk e Bykhov; il vescovo Feofan di Kyzyl e Tyvin; il vescovo Feognost di Novorossiysk e Gelendzhik; il vescovo Mitrofan di Severomorsk e Umba.
Tra i concelebranti c’erano anche: il metropolita Arsenij d’Istra, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ a Mosca; l’arcivescovo Evgeny di Vereja, presidente del Comitato per l’istruzione della Chiesa ortodossa russa, direttore dell’Accademia Teologica di Mosca; l’arcivescovo Sergij di Solnechnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca; il protopresbitero Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ a Mosca; l’arciprete Vladimir Vorobyev, rettore dell’Università ortodossa San Tichon di studi umanistici; diversi chierici di Mosca.
Ha partecipato al servizio liturgico anche il presidente del Comitato sinodale per la cooperazione con i cosacchi, metropolita Kirill di Stavropol e Nevinnomjssk.
Nella chiesa era presente il rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale Centrale A.D. Beglov. Erano inoltre presenti gli insegnanti e gli studenti dell’Università ortodossa San Tichon di studi umanistici, numerosi parrocchiani e pellegrini.
I canti sono stati eseguiti dai cori di destra e sinistra dell’Università ortodossa San Tichon di studi umanistici (diretti dalle studentesse del 5° anno della facoltà di canto ecclesiastico dell’Università Olga Baulin e Anna Strievskaya). Il servizio è stato trasmesso in diretta sul canale televisivo «Unione».
Al termine del culto, l’arciprete Vladimir Vorobyev ha rivolto parole di benvenuto a Sua Santità il Patriarca Kirill e ha presentato in dono a Sua Santità l’edizione pregiata dei libri dedicati al 100° anniversario del Concilio locale della Chiesa ortodossa russa e della restaurazione del Patriarcato – «Coloro che hanno sofferto per la fede e la Chiesa di Cristo. 1917-1937» e «La fedeltà alla Chiesa di Cristo preservata nelle prove. 1937-2017».
Il Primate della Chiesa ortodossa russa si è rivolto ai fedeli con la parola primaziale.
Sua Santità ha ringraziato l’arciprete Vladimir Vorobyev per il suo zelo e ha presentato al rettore dell’Università ortodossa di studi umanistici San Tichon una copia della croce di San Tichon.
«Sono molto felice di vedere gli studenti, i professori, gli insegnanti. Vi auguro l’aiuto di Dio, il successo nelle vostre opere, che non dubitiate mai della bontà del percorso che avete scelto, e possiate affrontare anche quelle circostanze impreviste in cui il nemico del genere umano semina la zizzania del dubbio sul percorso di vita che avete scelto. Ricordate questo nostro incontro di oggi e rispondete: l’unico modo giusto di vivere è servire Dio, la Chiesa e la Patria. Dio vi protegga!», ha detto in conclusione Sua Santità il Patriarca Kirill.
L’indomani, 4 dicembre, festa della Presentazione al Tempio della Santissima Madre di Dio e 100° anniversario dell’intronizzazione di San Tichon, Patriarca di Mosca, si è tenuto un solenne servizio divino nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca. La Divina Liturgia è stata concelebrata da Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill e dai Primati delle Chiese ortodosse locali, presenti a Mosca per partecipare alle celebrazioni dedicate al 100° anniversario della restaurazione del Patriarcato nella Chiesa ortodossa russa.