È iniziata il 30 marzo 2015 presso il centro ortodosso del Patriarcato di Costantinopoli a Chambésy, vicino a Ginevra, la terza riunione della Commissione speciale interortodossa per la preparazione del Santo e Grande Concilio Panortodosso.

Con la benedizione di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, la Chiesa ortodossa russa è rappresentata da una delegazione guidata dal metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca. La delegazione comprende anche l’arciprete Nikolaj Balashov, vicepresidente del Decr, e il diacono Anatoly Churyakov (traduttore), dipendente del Decr.

La terza riunione della Commissione speciale interortodossa è dedicata al completamento della revisione del documento del Concilio Panortodosso «Il contributo della Chiesa ortodossa al trionfo della pace, giustizia, libertà, fratellanza e dell’amore tra le persone e all’eliminazione del razzismo e altre forme di discriminazioni», iniziata nella seconda riunione, così come alla modifica di altri documenti del Santo e Grande Concilio della Chiesa ortodossa.

La terza riunione della Commissione è stata preceduta dal lavoro del comitato di redazione il 28 e 29 marzo, sotto la presidenza del metropolita Amfilohije del Montenegro e Primorje (Patriarcato serbo). Al lavoro del comitato di redazione ha partecipato per la Chiesa ortodossa russa il vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, arciprete Nikolaj Balashov, insieme ai rappresentanti dei Patriarcati di Antiochia, Gerusalemme, Romania e della Chiesa greco-ortodossa.

La riunione della Commissione speciale interortodossa, che si svolge sotto la presidenza del metropolita Ioannis di Pergamo (Patriarcato ecumenico), ha visto la partecipazione delle seguenti delegazioni delle Chiese ortodosse locali:

Patriarcato di Costantinopoli – protopresbitero Georgios Tsetsis, archimandrita Maximos (Pothos);

Patriarcato di Alessandria – metropolita Sergios di Cape Town e del Capo di Buona Speranza, archimandrita Nikolaos (Ioannidis);

Patriarcato di Antiochia – metropolita Basilios di Akkar;

Patriarcato di Gerusalemme – arcivescovo Aristarchos di Konstantinia, F. Jangu;

Patriarcato della Georgia – metropolita Andrea di  Gori e Ateni, protopresbitero Giorgio Zviadadze;

Patriarcato serbo – metropolita Amfilohije del Montenegro e Primorje, vescovo Irinej di Backa;

Patriarcato di Romania – metropolita Niphon di Tărgovište, arciprete Viorel Ionitsa;

Patriarcato di Bulgaria – metropolita Ioann di Varna e Velikopreslav, metropolita Serafim di Nevrokop;

Chiesa ortodossa di Cipro – metropolita Georgios di Pathos, M. Spyrou;

Chiesa greco-ortodossa – metropolita Chrysostomos di Peristeri, metropolita Ignatios di Dimitriada e Almyros, metropolita Chrysostomos di Messenia;

Chiesa ortodossa di Albania – metropolita Ioannis di Korcha, vescovo Nikolaos di Apollonia;

Chiesa ortodossa di Polonia- vescovo Georgij di Siemiatycze, arciprete Andrej Kuzma;

Chiesa Ortodossa Ceca e Slovacca – arcivescovo Georgij di Michalovce e Košice, archimandrita Serafim (Shemyatovsky).

Il segretariato della Commissione è costituito dal metropolita Jeremia della Svizzera, dall’arcidiacono Ioannes Chrissavgis e da B. Fidas (Patriarcato di Costantinopoli).