Il 26 febbraio il Consiglio Ecclesiastico Supremo della Chiesa ortodossa russa ha rilasciato la seguente dichiarazione in connessione con la minaccia di violenze contro la Chiesa canonica in Ucraina.

 

Negli ultimi giorni si è assistito a minacce nei confronti di alcuni santuari dell’Ucraina, venerati dai fedeli ortodossi di tutto il mondo, e che si trovano sotto la giurisdizione della Chiesa ortodossa canonica. La laura delle Grotte di Kiev e quella di Pochaev sono divenute oggetto di provocazioni da parte di estremisti. Minacce di attentati sono state rivolte all’Amministrazione diocesana di Sumy.

Facciamo appello a tutti i cristiani ortodossi in Ucraina, indipendentemente dai loro orientamenti politici, per prevenire attacchi contro i santuari. Ringraziamo coloro che hanno opposto resistenza agli attacchi e hanno protetto le chiese e i monasteri, non permettendo che essi siano esposti alla profanazione o siano sottratti alla vera Chiesa.

Eleviamo preghiere affinché cessi il conflitto fratricida tra il popolo ucraino e ricordiamo che il cammino verso la pace civile in Ucraina esclude lo scontro religioso e la diffusione della discordia entro le mura delle chiese e dei monasteri.