Il 17 dicembre 2013 il metropolita Hilarion di Volokolamsk, rettore della Scuola di dottorato e alti studi teologici dei Santi Cirillo e Metodio e direttore del dipartimento di teologia dell’Istituto nazionale per la ricerca nucleare (MIFI), ha tenuto l’ultima lezione del corso di «Storia del pensiero cristiano» presso il MIFI.

All’inizio della lezione, è stato proiettato un documentario realizzato dal metropolita che racconta la storia dell’iconografia, i suoi canoni, le immagini particolarmente venerate in Russia e in generale il posto che occupa l’icona nella tradizione cristiana. Come ha spiegato l’autore del film, l’icona è la trasfigurazione dell’umano, e in questo è il suo valore morale. Il metropolita ha anche ricordato l’opera del famoso iconografo Andrej Rublev, canonizzato dalla Chiesa russa. «L’icona è una preghiera incarnata nei colori», ha spiegato.

L’argomento della lezione è stato il problema del settarismo. «La Chiesa è sempre contro le sette», – ha dichiarato il metropolita Hilarion, sottolineando la loro natura distruttiva. «Le sette manipolano la coscienza umana e si rivolgono a una certa categoria di persone», ha dichiarato. Il metropolita ha parlato del lavoro di riabilitazione delle vittime delle religioni non tradizionali, che viene svolto presso la chiesa di Mosca dell’icona della Madre di Dio «Gioia di tutti gli afflitti».

Riassumendo il corso di «Storia del pensiero cristiano», il metropolita Hilarion ha detto che scienza e fede si completano a vicenda: «I dati scientifici non sono assoluti. Essi sono variabili, sono costituiti da ciò che noi chiamiamo ipotesi… La religione, a differenza della scienza, si occupa di verità assolute, che non cambiano con il tempo. Possono cambiare i termini, ma esse non possono essere modificate radicalmente. Ad esempio, la dottrina cristiana, come è stata stabilita da Cristo e dagli apostoli, è sostanzialmente rimasta invariata…

In alcuni casi, le conoscenze religiose e scientifiche si intersecano. La religione ha a che fare principalmente con l’anima umana, la coscienza, i principi, lo stile di vita, il sistema dei valori. È un modo per conoscere Dio … La morale è uno dei componenti della conoscenza religiosa, è per questo che la religione continua a svolgere un ruolo significativo nella vita delle persone e dei popoli».

Secondo il metropolita, il corso di «Storia del pensiero cristiano» presso l’Istituto nazionale di ricerca nucleare ha portato evidenti benefici.

La conferenza ha visto la partecipazione del rettore dell’Università M.N. Strikhanov, dei vicerettori, presidi, professori e di numerosi insegnanti e studenti.