Riunione sulla situazione in Siria
Il 17 dicembre 2013 il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca (Decr), metropolita Hilarion di Volokolamsk, ha incontrato il capo della delegazione del partito curdo siriano «Unione Democratica» Salih Muslim Muhammad. La delegazione comprendeva anche i rappresentanti autorizzati delle parti: per la Russia – Abd Salam Muhammad Ali e per l’UE – Abd Al Salam Mustafa, il presidente dell’Unione internazionale delle associazioni curde Merab Shamoyev e il presidente del Consiglio per l’Autonomia Nazionale e Culturale curda della Federazione Russa Farhat Patiev. Da parte del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne, alla riunione hanno partecipato il segretario per i Paesi esteri, arciprete Sergej Zvonarev, il responsabile per le relazioni interreligiose, sacerdote Dimitry Safonov, e il dipendente del Segretariato per l’estero Olga Mazur.
Il metropolita Hilarion ha accolto gli ospiti presso la sede del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne della Chiesa russa.
Il presidente del Decr ha espresso preoccupazione per la situazione in Siria, richiamando l’attenzione sulla difficile situazione dei cristiani nel Paese, soprattutto in quelle parti dove sono in corso combattimenti. Fino ad ora non si sa nulla dei gerarchi rapiti, né sono state liberate la badessa e le sorelle del monastero di Santa Tecla di Maaloula, rapite dai militanti. Il metropolita ha anche notato che i territori curdi della Siria sono i luoghi originari di nascita per i cristiani locali.
A sua volta, il signor Muhammad ha assicurato al presidente del Decr che l’amministrazione curda continuerà a confrontarsi con gli estremisti nel loro territorio e farà tutto il possibile per proteggere i cristiani e le altre religioni del Paese dagli attacchi dei terroristi. Egli ha espresso la speranza che le varie comunità religiose possano coesistere in armonia in Siria, in particolare, nella parte curda dopo la risoluzione pacifica del conflitto in corso.