Seduta del Sinodo
Il 2 ottobre 2013, presso l’Aula del Sinodo della residenza patriarcale e sinodale del monastero di San Daniele a Mosca, ha avuto inizio la seduta ordinaria del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa, presieduta da Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill.
Sono membri permanenti del Sacro Sinodo: il metropolita Vladimir di Kiev e di tutta l’Ucraina, il metropolita Vladimir di San Pietroburgo e Ladoga, il metropolita Filaret di Minsk e Slutsk, Esarca Patriarcale di tutta la Bielorussia, il metropolita Juvenalij di Krutitsy e Kolomna, il metropolita Vladimir di Chisinau e di tutta la Moldavia, il metropolita Aleksandr di Astana e Kazakistan, capo del distretto metropolitano della Repubblica del Kazakistan, il metropolita Vikentij di Tashkent e Uzbekistan, capo del distretto metropolitano dell’Asia centrale, il metropolita Varsonofij di Saransk e Mordovia, cancelliere del Patriarcato di Mosca, il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca.
Sono stati invitati a partecipare alla sessione invernale (di settembre-febbraio) del Sinodo, in qualità di membri provvisori, il metropolita Sergij di Ternopol e Kremenetsk, il metropolita Kirill di Stavropol e Nevinnomyssk, l’arcivescovo Konstantin di Kurgan e Shadrin, l’arcivescovo Iosif di Birobidjan e Kuldursk, il vescovo Nestor di Korsun (Chersoneso).
All’inizio della seduta, Sua Santità il Patriarca ha salutato i presenti e illustrato loro l’ordine del giorno. Esso prevede: il bilancio dei festeggiamenti del 1025° anniversario del battesimo della Rus’; la valutazione delle visite del Patriarca in Moldavia e in altre diocesi; l’approvazione di un documento riguardante la formazione di specialisti che nelle varie diocesi lavorino per la Chiesa nei campi della catechesi, della pastorale giovanile, e del servizio sociale; la discussione circa le attività della Commissione patriarcale per la difesa della famiglia, della maternità e dell’infanzia, di recente istituzione; alcune decisioni relative ai quadri, in particolare la nomina di vescovi per le diocesi appena costituite.