Il 29 giugno 2013 la parrocchia russa di Roma, dedicata a s. Caterina d’Alessandria, ha ospitato un incontro della comunità serba d’Italia. Su invito del parroco, lo hieromonaco Antonij (Sevrjuk), la Divina liturgia è stata celebrata dal responsabile della parrocchia serba di Trieste, l’arciprete Rashko Radovic. Era presente l’ambasciatore dell Serbia in Italia, Ana Chrustanovic, e numerosi rappresentanti della diaspora serba in Italia.

Al 29 giugno è stata spostata la festa del “Vidovdan”, giorno di memoria nazionale della battaglia sul campo del Kosovo del 1389. P. Rashko ha ufficiato anche il servizio dei defunti per tutti coloro che persero la vita in tale battaglia.

La celebrazione della liturgia in occasione della festa nazionale serba del Vidovdan nella chiesa russa di s. Caterina è ormai diventata una tradizione. I serbi non hanno a Roma una chiesa propria. In occasione dell’altra festa molto importante per il popolo serbo, la ricorrenza della memoria liturgica di s. Saba, i serbi di Roma celebrano nell’altra parrocchia russa della Città eterna: quella di Via Palestro, dedicata a s. Nicola.