Il 24 marzo 2013, prima domenica di Quaresima in cui ricorre la festa del Trionfo dell’Ortodossia, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia di San Basilio il Grande nella cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca. La festa del Trionfo dell’Ortodossia commemora la fine della crisi iconoclasta.

Hanno concelebrato con Sua Santità il metropolita Juvenalij di Krutitsij e Kolomna, il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, l’arcivescovo Arsenij di Istra, primo vicario di Sua Santità a Mosca, l’arcivescovo Iona di Astrakhan e Kamyzyak, l’arcivescovo Rostislav di Tomsk e Assino, l’arcivescovo Nifon di Filippopoli, rappresentante del Patriarca di Antiochia di tutto l’Oriente presso il Patriarca di Mosca, il vescovo Antonij di Moravich, rappresentante del Patriarca di Serbia presso il Patriarca di Mosca, il vescovo Nikon (Mironov), il vescovo Serafim (Zaliznitsky), il vescovo Irinarkh di Krasnogorsk, presidente del Dipartimento sinodale per la pastorale dei reclusi, il vescovo Feofilakt di Dmitrov, il vescovo Sergij di Solnechnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, il vescovo Ieronim (Chernyshev), il vescovo Tikhon di Podolsk, presidente del Dipartimento economico e finanziario del Patriarcato di Mosca, il vescovo Nazarij di Kronstadt, vicario del monastero della Santissima Trinità di Alexander Nevskij, il vescovo Panteleimon di Orekhovo-Zuevo, presidente del Dipartimento sinodale per la carità della Chiesa e il servizio sociale, il vescovo Savva di Voskresensk, vicario del monastero stavropigiale Novospassky (del Salvatore) di Mosca.

Oltre ai suddetti presuli, hanno concelebrato anche i seguenti chierici: l’archimandrita Stefan (Dispirakis), rappresentante del Patriarca della Città Santa di Gerusalemme presso il Patriarca di Mosca, l’archimandrita Feoktist (Dimitrov), rappresentante del Patriarca di Bulgaria presso il Patriarca di Mosca, l’archimandrita Aleksandr (Pihach), rappresentante della Chiesa Ortodossa d’America presso il Patriarca di Mosca, l’arciprete Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ a Mosca, l’arciprete Mikhail Ryazantsev, decano dela cattedrale di Cristo Salvatore, l’arciprete Nikolaj Balashov, vicepresidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato, l’archimandrita Vakhtang (Liparteliani) (Chiesa Ortodossa Georgiana), chierico della chiesa del grande martire san Giorgio a Mosca, altri chierici della città di Mosca.

In chiesa erano presenti: l’ambasciatore della Repubblica ellenica presso la Federazione Russa Mikhail Spinellis e il personale dell’Ambasciata di Grecia in Russia, l’ambasciatore della Repubblica di Serbia nella Federazione Russa SlavenkoTerzič, l’ambasciatore della Repubblica di Slovenia in Russia Ada Filip-Slivnik, il nunzio apostolico in Russia, arcivescovo Ivan Jurkovic, rappresentanti delle ambasciate di Polonia, Repubblica Ceca e Albania.

Il prossimo 27 marzo si celebra la Giornata del Ministero degli Interni della Russia. In connessione con questo avvenimento erano presenti: il vice ministro degli interni della Federazione Russa, comandante delle truppe interne del Ministero degli Interni, generale N.E. Rogozin, il vicecomandante delle truppe interne per il lavoro con il personale, tenente generale V.J. Novozhilov, comandanti e personale delle unità di truppe interne distribuiti nella guarnigione di Mosca.

Dopo la processione del vangelo il Primate della Chiesa Russa ha elevato l’arcivescovo Iona di Astrakhan e Kamyzyak e l’arcivescovo Rostislav di Tomsk e Assino al rango di metropoliti.

Il chierico del monastero della Santissima Trinità, diacono Konstantin Bargan, è stato elevato al rango di arcidiacono.

Dopo la lettura del Vangelo, Sua Santità il Patriarca Kirill ha tenuto l’omelia.

Durante la Divina Liturgia il Primate della Chiesa Russa ha ordinato sacerdote l’arcidiacono Aleksandr Mikheev, chierico della chiesa di San Sergio di Radonez (della Trinità) a Mosca.

Al termine della Liturgia, Sua Santità il Patriarca Kirill ha celebrato il rito del Trionfo dell’Ortodossia, poi si è congratulato con tutti i presenti per la prima settimana di Quaresima.

Sua Santità ha accolto gli alti rappresentanti dei Paesi stranieri e ha sottolineato l’importanza della festa celebrata per il mondo ortodosso.

Il Primate ha anche rivolto un saluto al capo e ai rappresentanti delle truppe interne della Federazione Russa. Nel congratularsi con i militari per la festa imminente, il Patriarca ha osservato che le persone che proteggono la sicurezza interna, «devono sempre pregare Dio con gratitudine».

«Il Signore del mondo benedica l’intera Rus’ storica, lo Stato Russo, la nostra Chiesa, aiutando tutti noi a diverire sempre più forti spiritualmente», ha concluso il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill.