Si è svolta a Mosca il 5 dicembre presso la cattedrale di Cristo Salvatore la conferenza internazionale “La Chiesa e i poveri. Ortodossi e cattolici al servizio della carità”. La conferenza, la terza di questo tipo, era organizzata dal Dipartimento sinodale per la carità e il servizio sociale del Patriarcato di Mosca e dalla Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione col Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato.

I lavori sono stati aperti dal segretario generale della Comunità di s. Egidio, prof. Adriano Roccucci. Il messaggio ai partecipanti di Sua Santità il Patriarca di Mosca e tutta la Rus’ Kirill è stato letto dal vescovo Panteleimon di Smolensk e Vjazemsk, presidente del Dipartimento sinodale per la carità e il servizio sociale.

Il Primate della Chiesa Russa, che ha fatto notare che “il servizio della carità deve diventare una necessità interiore per chiunque voglia seguire l’esempio del Salvatore”, ha espresso la speranza che “tale conferenza favorisca la crescita dell’impegno dei cristiani d’Oriente e d’Occidente nel ministero salvifico della carità”.

Il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato, è intervenuto alla conferenza con una prolusione dal titolo “I valori cristiani e il servizio della carità”, nella quale ha ricordato gli esempi di impegno in favore dei bisognosi del monastero di Marta e Maria, fondato dalla santa principessa Elizaveta Fedorovna, e dell’associazione “Opera Ortodossa” in Francia, alla quale parteciparono il sacerdote Dimitrij Klepinin, madre Maria Skobtsova e altri. Il metropolita si è inoltre riferito all’attuale impegno della Chiesa Russa nella lotta contro l’AIDS, e all’associazione delle confraternite caritatevoli ortodosse, cui partecipano 118 comunità di volontari in Russia e nei paesi della CSI.

Il vescovo Panteleimon ha consacrato il suo intervento alle basi spirituali dell’opera caritatevole, l’intervento dell’arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, era intitolato “La carità e le sfide della modernità”. Tra gli altri relatori, il vescovo Amvrosij di Gatcina, rettore dell’Accademia teologica di Pietroburgo, e il prof. Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di s. Egidio.