50 anni di Giovanni Guaita
Il 26 novembre 2012 presso l’Aula Magna del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca si è svolta una cerimonia di congratulazioni dello hieromonaco Ioann (Giovanni Guaita), collaboratore del Segretariato per i rapporti inter-cristiani del Dipartimento e direttore della cattedra di lingue straniere della Scuola di dottorato e alti studi teologici della Chiesa ortodossa russa, in occasione del suo cinquantesimo genetliaco.
Il Presidente del Dipartimento, metropolita Hilarion di Volokolamsk, ha espresso a p. Giovanni gli auguri dello staff dei collaboratori del Dipartimento e quelli suoi personali.
“Lei svolge un ministero di grande responsabilità, sia nel nostro Dipartimento per le Relazioni esterne, che presso la Scuola di dottorato della Chiesa, dove insegna l’italiano e dirige la cattedra di Lingue Straniere, che anche nella chiesa della Madre di Dio “Gioia di tutti i sofferenti”, dove esercita il suo ministero pastorale – ha detto il metropolita. – Il percorso della sua vita è stato insolito. Giunto nel nostro Paese settentrionale dalla terra d’Italia, Lei si è molto ben integrato tra noi e oggi svolge un compito importante e di responsabilità. Basti dire che, oltre agli incarichi che Le vengono affidati dal segretariato per le relazioni tra i cristiani, Lei cura personalmente la pagina del sito web del nostro Dipartimento in lingua italiana. Grazie al suo lavoro, molte persone in tutto il mondo, soprattutto in Italia e nel mondo cattolico, possono ricevere notizie sulla vita della Chiesa ortodossa russa da questa fonte”.
Il metropolita Hilarion ha auspicato a p. Giovanni che i compiti affidatigli dalla Chiesa siano per lui fonte di gioia spirituale. Riferendosi al racconto evangelico di quando il Signore vide dei pescatori sulla riva del lago di Galilea e li chiamò a seguirlo (cf. Mt 4, 18-22), ha sottolineato che gli apostoli allora non domandarono di che cosa si sarebbero occupati in avvenire, ma subito lasciarono le reti e lo seguirono, e non si pentirono della propria scelta. “Penso che nessuno di noi che abbiamo seguito la chiamata che Cristo ci ha rivolto attraverso la Chiesa, non rimpianga il fatto di aver un tempo lasciato le proprie “reti” per seguire Colui che ci ha chiamati, e oggi adempiamo i compiti che ci vengono affidati”, ha continuato il metropolita Hilarion.
Il presidente del Dipartimento ha augurato a p. Giovanni il sostegno di Dio nel suo operato, e a tutto il personale del Dipartimento “gioia spirituale e soddisfazione dall’opera comune che eseguiamo insieme, in risposta alla chiamata del Signore e Salvatore e in obbedienza alla nostra Santa Chiesa”. Tutti hanno poi cantato “ad multos annos” allo hieromonaco Giovanni.
In risposta, p. Giovanni ha ringraziato il metropolita degli auguri. “Cinquant’anni sono una tappa importante. Certamente, ancora pochi anni fa non potevo immaginare che avrei festeggiato quest’anniversario tra queste mura e in vostra compagnia. Grazie di avermi accolto, sia in questo Dipartimento, che nella nostra parrocchia. Grazie della sua fiducia”, ha detto p. Giovanni.
Il giorno prima, durante la Divina Liturgia domenicale nella chiesa della Madre di Dio “Gioia di tutti i sofferenti” del centro storico di Mosca, il metropolita Hilarion ha regalato allo hieromonaco Giovanni un completo di paramenti liturgici.
Giovanni Guaita è nato il 26 novembre 1962 sull’isola italiana di Sardegna. Ha conseguito le lauree in Lettere e Lingue delle Università di Ginevra e Cagliari, e compiuto vari soggiorni di studio a Mosca e San Pietroburgo.
Fin dal suo primo soggiorno in Russia nel 1985 si è interessato, oltre che della cultura russa, della spiritualità ortodossa. Risiede stabilmente a Mosca dal 1989, dove per molti anni ha insegnato presso varie Università statali.
Dal mese di aprile 2009, Giovanni Guaita lavora per il Dipartimento delle Relazioni esterne della Chiesa Ortodossa Russa, come collaboratore del Segretariato per i rapporti con le altre Chiese cristiane. Dirige la cattedra di Lingue straniere della Scuola di dottorato e alti studi teologici, dedicata ai santi Cirillo e Metodio.
Il 28 marzo 2010 è stato ordinato diacono dal metropolita Hilarion, e l’11 settembre sacerdote. Il 31 ottobre dello stesso anno ha pronunciato i voti monastici nella Cattedrale della Laura della Santissima Trinità di San Sergio. Ha ricevuto il nome monastico di Giovanni (Ioann) in onore di San Giovanni Battista (il nome di battesimo era in onore di San Giovanni apostolo).