Il 25 e 26 ottobre 2012 il presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, metropolita Hilarion di Volokolamsk, che è negli Stati Uniti con la benedizione di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill, ha visitato il Seminario Teologico di Nashota House (Wisconsin, USA).

Questo seminario, aperto fin dal 1842, è considerato una delle più prestigiose scuole teologiche anglicane di orientamento tradizionalista. È stato fondato da membri attivi del “Movimento di Oxford”, ha cercato di ripristinare la tradizione cattolica, divenendo il centro della “Chiesa alta” negli Stati Uniti.

Il Seminario di Nashota House  fu visitato da San Tikhon, Patriarca di tutta la Russia, quando era vescovo negli Stati Uniti. Qui, su iniziativa del vescovo di Grafton, il santo è stato insignito del dottorato honoris causa. Il Seminario conserva  ancora testimonianze della presenza di San Tikhon.

Il 25 ottobre il presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca ha incontrato il preside del Seminario, vescovo Robert Salmon, uno dei fondatori della Chiesa Anglicana nel Nord America, istituita nel 2009 dalle diocesi e parrocchie della Chiesa Episcopale in USA, che non hanno seguito la linea di liberalismo estremo della sua gerarchia. Il vescovo Salmon è stato uno dei tre vescovi della Chiesa Episcopale in Americana ai quali nel 2006 il metropolita di Smolensk e Kaliningrad Kirill, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca (oggi Patriarca di Mosca e di tutta la Russia), ha inviato una lettera di sostegno, nella quale sottolineava che il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa rimaneva aperto ai contatti e alla cooperazione con i membri della Chiesa Episcopale americana che intendevano rispettare la morale evangelica.

Lo stesso giorno del 25 ottobre, nel Seminario di Nashota House è stato presentato il secondo volume in lingua inglese dell’opera del metropolita Hilarion “Ortodossia”, recentemente pubblicata dalla casa editrice del Seminario San Vladimir della Chiesa ortodossa in America.

Il 26 ottobre, il metropolita Hilarion ha partecipato ad una cerimonia solenne nel Seminario di Nashota, dove è stato insignito della laurea honoris causa. Nel suo discorso, il metropolita ha detto tra l’altro:

“Permettetemi di esprimere la gioia di essere qui nel Seminario di Nashota House, questa illustre scuola teologica, una delle più antiche in America e una delle prime nel mondo anglicano. Durante i 170 anni della sua esistenza, il seminario ha formato un numero considerevole di sacerdoti anglicani e di laici che hanno svolto e stanno svolgendo il proprio servizio nelle diverse comunità della comunione anglicana.

Una caratteristica del seminario è sempre stata la fedeltà a un sano tradizionalismo, il desiderio di conservare e valorizzare il meglio che c’è nella tradizione anglo-cattolica. Oggi il termine “conservatorismo” ha acquisito una connotazione negativa. Uno dei concetti fondamentali della Teologia cristiana è la parola “Tradizione” (in greco paradosis, in latino Traditio), che indica la trasmissione ecclesiastica della Verità di generazione in generazione: da Cristo agli Apostoli, e fino ai giorni nostri. La Chiesa cristiana non può non essere tradizionale nel senso positivo del termine. La cura della tradizione teologica e morale è stata mantenuta intatta e pulita, è sempre stata una delle caratteristiche principali della Chiesa cristiana.

Conservare e stimolare la Tradizione della Chiesa è particolare dovere delle scuole teologiche, che sono create per educare le giovani generazioni allo spirito di fedeltà a Cristo e gli apostoli. In un momento in cui i fondamenti morali della società subiscono l’influenza dell’ideologia laica e liberale, il tradizionalismo cristiano riveste particolare importanza. E la responsabilità che grava sui seminari, in queste circostanze, naturalmente aumenta.

Purtroppo, nel moderno anglicanesimo e protestantesimo, noi ortodossi vediamo tendenze che non ci possono lasciare indifferenti. Molte comunità sono sulla via dell’erosione dell’insegnamento teologico e morale cristiano, adattandolo ai moderni standard liberali. Questa tendenza non ha risparmiato la Chiesa Episcopale in USA, che per molti anni aveva  condotto un dialogo produttivo con la Chiesa ortodossa russa. Purtroppo, abbiamo dovuto sospendere il dialogo per i ben noti motivi, che non è necessario ricordare in questa sede. Saremmo pronti a riprendere il dialogo qualora le ragioni che hanno portato alla sua sospensione venissero  eliminate. E noi crediamo nel futuro del nostro dialogo, ma solo se la Chiesa Episcopale ritorna sulla strada della tutela dei valori tradizionali cristiani, anche nel campo della morale. Nelle attuali circostanze, siamo costretti a limitare i nostri contatti a quei rappresentanti della Chiesa Episcopale che sono rimasti legati alla comune tradizione cristiana e cercano di conservarla.

Tra questi, a nostro avviso, è la vostra scuola teologica. Il desiderio di difendere la fede cristiana dalla corrosione e dalla distorsione è sempre stato il segno distintivo del Seminario di Nashota House. Esso ha sempre dimostrato interesse per il patrimonio spirituale della Chiesa ortodossa, ha conservato con zelo la comune tradizione cristiana. Non a caso nel 1905 il Seminario ha conferito la laurea honoris causa al vescovo Tikhon (Belavin), poi Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, ora glorificato tra i santi. L’interesse per l’Ortodossia non è diminuita nel seminario, e oggi, dopo oltre un secolo, lo dimostra l’accordo che ha siglato nel 2009 con il Seminario ortodosso di San Vladimir di New York.

E’ in considerazione dell’eccezionale ruolo che il Nashota House ha svolto e continua a svolgere nella formazione dei giovani secondo le migliori tradizioni anglo-cattoliche, del posto speciale occupato dal seminario nella Chiesa Episcopale e dell’attenzione mostrata da esso nei confronti dell’Ortodossia, che ho accolto l’invito a parlare qui oggi”.

Al termine della cerimonia, il presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca ha ricevuto ufficialmente una reliquia commemorativa: i paramenti episcopali, donati da San Tikhon al vescovo di Grafton.

A sua volta, il metropolita Hilarion ha donato al seminario un’icona del Salvatore, che è stata accolta con gratitudine dalla direzione della scuola teologica.

Lo stesso giorno, a Milwaukee il metropolita Hilarion ha incontrato la leadership della Fondazione Bradley per discutere la collaborazione di tale fondazione con la Chiesa ortodossa russa nel campo della cultura e della formazione spirituale.