Alla vigilia della memoria del santo principe Vladimir, uguale agli Apostoli, e della festa del Battesimo della Rus’ (attualmente festa nazionale in Russia, Bielorussia e Ucraina), che si celebra il 28 luglio, il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill ha tenuto un servizio di preghiera presso il monumento al santo principe Vladimir, che battezzò la Rus’ di Kiev, alla collina di San Vladimir a Kiev.
Durante il servizio è stata portata l’arca contenente una particella delle reliquie di San Vladimir e l’icona del Battista della Rus’.
Alla preghiera hanno partecipato i membri del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa, i vescovi della Chiesa di Ucraina, Bielorussia, Russia e il clero di quei Paesi, così come le delegazioni delle Chiese ortodosse locali.
Tra i presenti c’erano il Consigliere del Presidente dell’Ucraina, capo del dipartimento principale per le questioni umanitarie e socio-politico dell’Amministrazione del Presidente della Repubblica Ucraina A. Herman, il ministro degli Esteri ucraino Konstantin Gryshchenko, il ministro della Giustizia ucraino A. Lavrynovych.
Durante il servizio ha cantato il coro delle scuole teologiche di Kiev (diretto dall’archimandrita Roman Podlubnyak).
Al termine della preghiera il Primate della Chiesa Russa si è rivolto ai presenti con la parola primaziale.
Poi il Patriarca ha liberato in cielo alcune colombe, portate presso il monumento dai giovani ucraini.
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La “collina di San Vladimir” è un bel parco sulle pendici di una delle alture che circondano la città di Kiev. Nel 1853 sul lato occidentale del parco fu eretto il monumento a San Vladimir il Grande, e da allora il luogo fu chiamato collina di San Vladimir.
La collina sovrasta il luogo in cui il fiume Pochaina confluisce nel Dnepr. Secondo la tradizione, proprio in questo luogo, sulla riva destra del Dnepr, nel 988, avvenne il battesimo di massa della Rus’ di Kiev per volontà del granprincipe Vladimir.
Il monumento fu costruito nel 1830, su progetto dello scultore di San Pietroburgo V. Demuth-Malinovsky, e poi dell’architetto A. Thon – fratello del famoso architetto Konstantin Thon. Nel 1850 i lavori furono affidati ad un terzo maestro, P. Klodt, il quale modificò alcuni dettagli della scultura e installò il monumento.
L’altezza totale del monumento è di 20 metri, l’altezza della figura del Principe è di quattro metri e mezzo, il monumento è situato ad un’altezza di 70 metri sopra il Dnepr. Nel 1895 la croce in mano al principe Vladimir si illuminava di notte. Poi il sistema di illuminazione fu danneggiato e venne ripristinato solo verso la fine del ventesimo secolo.
Con un servizio di preghiera presso il monumento al Santo Principe Vladimir, nel 2009 diede inizio alla sua prima visita in Ucraina il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill.