Natale russo nel mondo
Il 7 gennaio i fedeli della Chiesa Ortodossa Russa che vivono fuori dal suo terrritorio canonico hanno festeggiato il Natale secondo il calendario giuliano nei più diversi paesi del mondo. Ecco alcuni esempi.
Gerusalemme – La vigilia di Natale, nella cattedrale della Trinità della Missione ecclesiastica russa a Gerusalemme è stata celebrata la Divina Liturgia, presieduta dal capo della missione, l’archimandrita Isidor (Minaev). Al servizio ha partecipato il personale dell’Ambasciata della Bielorussia a Tel Aviv, e diversi pellegrini che si trovavano in Terra Santa. Alla fine della liturgia, i parrocchiani e gli ospiti hanno condiviso il pasto fraterno, secondo quanto dichiara il sito della Missione ecclesiastica russa a Gerusalemme.
Damasco – Il 7 gennaio alla Rappresentanza della Chiesa ortodossa russa a Damasco è stata celebrata la Natività del Signore. I fedeli di lingua russa hanno pregato durante la Divina Liturgia nella chiesa di S. Ignazio di Antiochia. Nella sala dei ricevimenti della Rappresentanza del Patriarca di Mosca e di tutta la Russia presso il Patriarca di Antiochia è stata organizzata una festa di Natale per i bambini, al termine della quale sono stati consegnati i doni.
New York – La notte tra il 6 e 7 gennaio, l’arcivescovo di Naro-Fominsk Justinian, amministratore delle parrocchie patriarcali negli Stati Uniti d’America, ha celebrato il Mattutino e la Divina Liturgia nella Cattedrale Patriarcale di San Nicola a New York. Hanno concelebrato i chierici della cattedrale e l’archimandrita Tichon (Amelcenya), capo della missione spirituale a Gerusalemme della Chiesa Ortodossa Russa all’estero. Alla fine della liturgia il coro ha eseguito canti popolari natalizi.
Roma – In occasione della festa del Natale nella parrocchia russa di obbedienza patriarcale di Santa Caterina a Roma è stata celebrata la solenne liturgia. Il sacerdote cattolico Milan Zust, collaboratore del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, presente al rito, ha portato al parroco, hieromonaco Antonij (Sevrjuk), i saluti a nome del presidente del Pontificio Consiglio cardinale Kurt Koch.
Ulan Bator – La notte di Natale nella chiesa della Santissima Trinità a Ulan Bator è stata celebrata la solenne liturgia. Il sacerdote Aleksej Trubac, rettore della parrocchia, si è congratulato con i parrocchiani per la festa. Nel nuovo centro culturale ed educativo è stato allestito l’albero di Natale, attorno al quale si sono riuniti bambini di diverse nazionalità, molti dei quali accompagnati dai genitori. Il coro parrocchiale ha eseguito canti di Natale e la scuola d’arte “Anima”, che insieme al Fondo “Mondo Russo” ha organizzato nella parrocchia un centro culturale per bambini, ha allestito una recita di Natale per i bambini. Secondo quanto comunica il sito della parrocchia della Santissima Trinità in Mongolia, la festa si è conclusa con la presentazione dei doni e i fuochi d’artificio in onore del Natale, che hanno illuminato il cielo sopra Ulan Bator.
Bangkok – Nella notte del 6-7 gennaio i cristiani ortodossi nel Regno di Thailandia hanno celebrato la Natività del Signore. Il rito si è svolto nelle chiese di San Nicola a Bangkok, di Tutti i Santi a Pattaya (provincia di Cionburi) e della Santissima Trinità a Phuket. Durante la liturgia a Pattaya hanno cantato i solisti dell’Accademia nazione del Bolshoj e del teatro “Opera russa”, secondo quanto riporta il sito web ufficiale della Chiesa ortodossa russa in Thailandia.
I servizi liturgici del Natale si sono svolti in molte altre parrocchie del Patriarcato di Mosca in diverse parti del mondo.