Il 28 novembre il Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill è arrivato a Erevan. Il Patriarca è accompagnato dal metropolita Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, dal vescovo Sergij di Solnechnogrosk, responsabile del Segretariato amministrativo del patriarcato, dall’arciprete Vsevolod Chaplin, presidente del Dipartimento sinodale per i rapporti tra la Chiesa e lo stato, da Vladimir Legoida, presidente del Dipartimento sinodale per l’informazione e da M. Kuksov, capo della segreteria particolare del Patriarca.

All’aeroporto della capitale armena, la delegazione della Chiesa Russa è stata accolta dal Patriarca supremo e catholicos di tutti gli armeni Karekin II, dal vescovo Arshak Khatchatrjan, capo della Cancelleria di Etchmiadzin, dall’arcivescovo Navasard Kchojan, vicario della diocesi patriarcale dell’Ararat, dal vescovo Ezras Nersisjan, capo della diocesi di Novo-Nakhitcevan e delal Russia, dal viceministro degli esteri della Repubblica Armena Shavarsh Kotcharjan e dall’ambasciatore della Federazione Russa presso la Repubblica Armena V. Kovalenko.

Durante il soggiorno in Armenia il Patriarca Kirill parteciperà alla seduta del Presidium del Consiglio interreligioso della Comunità di Stati Indipendenti. Nel programma della visita rientra anche la partecipazione all’incontro trilaterale dei leader religiosi della Russia e della Transcaucasia, le visite alla chiesa della Protezione della Vergine nel quartiere Kanaker-Zeitun di Erevan e alla chiesa in costruzione, dedicata all’Esaltazione della croce, nel quartiere Shengavit della capitale armena.