Il 27 ottobre si è svolta ad Assisi la Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo, dal titolo «Pellegrini della verità, pellegrini della pace».

Alla Giornata, organizzata a 25 anni dallo storico incontro tra i leader religiosi mondiali che si tenne nella cittadina umbra nel 1986 per volontà di Giovanni Paolo II, hanno partecipato più di 300 rappresentanti di Chiese e comunità ecclesiali cristiane, fedeli delle principali religioni mondiali e rappresentanti dell’umanesimo ateo, per esprimere la propria solidarietà nell’aspirazione a una convivenza pacifica di popoli e civiltà diverse.

L’incontro non prevedeva alcuna forma di preghiera comune, ai brevi interventi dei vari esponenti si alternavano momenti di riflessione e silenzio e intermezzi musicali.

Al centro della riflessione dei partecipanti erano le sfide del mondo moderno e la necessità di unire gli sforzi di tutti gli uomini e le donne di buona volontà nel contrapporsi a tutte le forme di violenza, discriminazione, secolarismo aggressivo, fondamentalismo, e alle conseguenze dell’instabilità economica.

All’incontro di Assisi hanno partecipato numerosi chierici della Chiesa Ortodossa Russa: il metropolita Filarete di Slutsk e Minsk, esarca patriarcale della Bielorussia, il metropolita Aleksandr di Astana e del Kazachstan, il vescovo Vladimir di Dneprodzerzhinsk e Tsarichansk, l’arciprete Dimitrij Sizonenko, responsabile del Segretariato per i rapporti inter-cristiani del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, l’arciprete Nikolaj Danilevitch, segretario del Dipartimento per le relazioni esterne della Chiesa Ortodossa Ucraina del Patriarcato di Mosca, lo hieromonaco Antonij (Sevrjuk), rettore della parrocchia russa di obbedienza patriarcale di s. Caterina di Alessandria a Roma e segretario delle parrocchie del Patriarcato di Mosca in Italia, l’arciprete Igor Vyzhanov, chierico della stessa parrocchia, l’arciprete Nikolaj Korzhitch, segretario dell’Amministrazione diocesana di Minsk,  Viktor Shevtsov, segretario dell’esarca patriarcale della Bielorussia, e il diacono Aleksij Dikarev, collaboratore del Segretariato per i rapporti inter-cristiani del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca.