Il metropolita Hilarion dal Patriarca di Antiochia Ignazio
Il 20 agosto Sua Beatitudine Ignazio IV, Patriarca di Antiochia e di tutto l’Oriente, ha ricevuto a Damasco il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, giunto in Siria per una visita di lavoro.
Durante l’incontro, svoltosi nella residenza del Patriarca, sono stati affrontati vari argomenti riguardanti i rapporti bilaterali tra il Patriarcato di Mosca e quello di Antiochia e temi attuali per l’Ortodossia nel mondo intero.
Il metropolita Hilarion ha espresso la preoccupazione della Chiesa Russa per la situazione dei cristiani in vari paesi del Medio Oriente, resa ancora più precaria dall’attuale instabilità politica della regione. Il presidente del Dipartimento ha dato al Patriarca la recente dichiarazione del Sacro Sinodo della Chiesa Russa circa le manifestazioni di cristianofobia nel mondo, tradotta in lingua araba. Il Patriarca Ignazio ha manifestato gratitudine per il sostegno del Patriarcato di Mosca, sottolineando l’importanza della solidarietà tra cristiani ed ha detto che la dichiarazione del Sacro Sinodo della Chiesa Russa verrà diffusa dai mass-media in Siria e in Libano.
Alla fine dell’incontro, durato più di un’ora e mezzo, il Patriarca Ignazio ha chiesto di trasmettere i suoi saluti al Patriarca Kirill, esprimendo la speranza di poterlo incontrare di persona in un prossimo futuro.
All’incontro hanno partecipato l’arciprete Nikolaj Balashov, vicepresidente del Dipartimento, l’archimandrita Aleksandr (Elisov), rappresentante del Patriarca di Mosca presso il Patriarca di Antiochia, lo hierodiacono Ioann (Kopejkin), segretario del metropolita, e Leonid Sevastjanov, direttore esecutivo della Fondazione “S. Gregorio di Nazianzo”.
Alla fine dell’incontro, i membri della delegazione russa hanno visitato la cattedrale della Dormizione del Patriarcato di Antiochia, la cattedrale della Chiesa melchita e la casa dell’apostolo Anania dove, secondo la tradizione, sarebbe avvenuto il battesimo dell’apostolo Paolo.
Lo stesso giorno la delegazione russa è partita alla volta di Istanbul.