Il Patriarca celebra alla Laura della Trinità di s. Sergio.
Il 18 luglio 2011, festa del ritrovamento delle reliquie di s. Sergio di Radonezh, il Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill ha celebrato la divina liturgia nella chiesa della Dormizione della laura della Trinità di s. Sergio.
Col Patriarca hanno concelebrato numerosi metropoliti, arcivescovi, vescovi e altri chierici della Chiesa Ortodossa Russa.
Con la benedizione del Patriarca, contemporaneamente, il metropolita Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, ha celebrato la liturgia nella chiesa dedicata alla discesa dello Spirito Santo della stessa laura; con lui hanno concelebrato due arcivescovi, due vescovi e chierici della comunità monastica e dell’Accademia teologica.
Rivolgendosi ai fedeli alla fine della celebrazione, il metropolita Hilarion ha ricordato la figura di s. Sergio e ha parlato della tensione alla santità che può trasformare radicalmente la vita delle persone, portandole alla contemplazione della luce divina e rendendole capaci di lasciare dietro a sé un’impronta indelebile.
Alla fine delle celebrazioni, sulla piazza principale della laura il Patriarca ha celebrato un moleben a s. Sergio con tutti i membri dell’episcopato presenti. I concelebrati sono poi entrati nella chiesa della Trinità per venerare le reliquie del santo. Infine Sua Santità ha rivolto la propria parola ai fedeli dal balcone degli appartamenti patriarcali. Sottolineando l’importanza dell’ascesi di s. Sergio, il Patriarca ha detto che ogni uomo può trovare se stesso e il senso della propria vita se più che dei beni materiali si preoccupa di appagare le esigenze dell’anima.