Il 13 luglio il Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill ha ricevuto nelle sale della residenza patriarcale del cremlino una delegazione della diocesi cattolica di Trento, guidata dall’arcivescovo Luigi Bressan. All’incontro hanno partecipato il sacerdote Dimitrij Sizonenko, segretario ad interim per i rapporti intercristiani del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, p. Corrado Prandi, decano della città di Trento, e il direttore del centro ecumenico della diocesi Alessandro Martinelli.

Durante l’incontro, gli ospiti italiani hanno fatto gli auguri al Patriarca per la festa dei dodici apostoli, ricordando che i rapporti tra la Chiesa Russa e l’arcidiocesi di Trento risalgono al 1975, quando una delegazione ufficiale della Chiesa Ortodossa Russa partecipò a una sessione di dialogo ortodosso-cattolico a Trento. L’arcivescovo Bressan ha detto che nella città di Rovereto alla comunità ortodossa russa locale è stata messa a disposizione una chiesa, che viene ora restaurata.

Il Patriarca ha ringraziato gli ospiti della lunga e proficua collaborazione, sottolineando l’importanza del servizio reso ai cittadini russi, ucraini e moldavi che si trovano lontani dalla patria.

Alla fine dell’incontro c’è stato uno scambio di doni.