Il 12 maggio Sua Beatitudine Christofor, arcivescovo di Praga, metropolita delle terre ceche e della Slovacchia, ha celebrato la divina liturgia nella chiesa di s. Nicola, sede della rappresentanza a Mosca della Chiesa Ortodossa delle terre ceche e della Slovacchia.

Con lui hanno concelebrato il metropolita Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, il vescovo Tichon di Komarnen (della Chiesa Ortodossa delle terre ceche e della Slovacchia), l’archimandrita Zakchej (Wood) (della Chiesa Ortodossa in America), l’arciprete Aleksij Jushchenko, parroco della rappresentanza, il sacerdote Dimitrij Ageev, assistente del Presidente del Dipartimento, il sacerdote Igor Jakimtchuk, segretario del Dipartimento per i rapporti interortodossi, e i chierici della parrocchia.

Era presente l’ambasciatore della repubblica ceca a Mosca Petr Kolarzh con la consorte e Leonid Sevastjanov, direttore esecutivo della Fondazione di beneficenza dedicata a s. Gregorio di Nazianzo.

Alla fine della liturgia, il parroco ha pubblicamente ringraziato il Primate della Chiesa Ortodossa delle terre ceche e della Slovacchia della sua presenza a Mosca e della celebrazione.

Il metropolita Christofor ha ringraziato il Presidente del Dipartimento e gli altri concelebranti della preghiera comune.

Ha poi espresso la propria profonda gratitudine verso il Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill per l’aiuto della Chiesa Russa nell’acquisto della sua residenza a Praga. Il metropolita ha fatto notare che per circa sessant’anni i diversi Primate della Chiesa Ortodossa delle terre ceche e della Slovacchia vivevano in piccoli appartamenti presi in affitto; ora, grazie al sostegno della Chiesa Russa, è stato possibile l’acquisto di un edificio in cui il capo della Chiesa avrà la sua residenza.

Il Presidente del Dipartimento per le relazioni esterne ha salutato il metropolita Christofor da parte del Patriarca Kirill. Ha ricordato le circostanze della sua elezione a capo della Chiesa Ortodossa delle terre ceche e della Slovacchia, avvenuta cinque anni fa. “Siamo felici – ha detto il metropolita Hilarion – di avere, in alcuni casi, la possibilità di aiutarvi, e ciò è del tutto naturale per una Chiesa sorella che un tempo era Chiesa madre per la Chiesa Ortodossa delle terre ceche e della Slovacchia. Grande gioia ci dà il fatto di sentire la nostra vicinanza, nel condividere i vostri dolori e le vostre gioie e nel partecipare alla grande opera di costruzione e direzione della Chiesa, che il Signore stesso le ha affidato”.