Il 15 marzo, il card. Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, ha visitato il monastero della Trinità di s. Sergio e l’Accademia teologica di Mosca, nel corso della sua visita in Russia. Il cardinale era accompagnato dal mons. Milan Zust, collaboratore del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, e dal diacono Aleksej Dikarev, collaboratore del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca.

Durante la visita, il cardinale ha potuto conoscere meglio la storia della Laura della Trinità, ha venerato le reliquie in essa conservate e ha visitato la mostra del gabinetto di archeologia ecclesiastica dell’Accademia teologica.

Il cardinale è stato accolto dall’arcivescovo Evgenij di Verejsk, rettore del seminario e dell’Accademia di Mosca e presidente del Comitato per la dottrina della Chiesa Ortodossa Russa. I due prelati hanno discusso dello stato attuale dell’istruzione teologica nella Chiesa Russa e in quella cattolica, e delle difficoltà di adattare il ciclo degli studi teologici alle esigenze del sistema di Bologna. L’arcivescovo Evgenij ha calorosamente ringraziato il cardinale del suo sostegno all’azione delle università pontificie romane e di alcune facoltà teologiche italiane, che recentemente hanno fatto dono di più di 25 mila libri alla biblioteca dell’Accademia teologica di Mosca.

Lo stesso giorno, il card. Koch ha incontrato i docenti dell’Università umanitaria ortodossa «s. Tikhon» di Mosca. Il rettore, arciprete Vladimir Vorobev e altri rappresentanti del corpo docente, hanno illustrato all’illustre ospite il processo educativo e le iniziative scientifiche dell’Istituto. Si è discusso delle prospettive di collaborazione tra l’università di s. Tikhon e istituzioni analoghe della Chiesa cattolica. Il cardinale ha sottolineato l’importanza di una buona preparazione teologica e storica degli specialisti per lo sviluppo del dialogo ortodosso-cattolico. Egli ha inoltre risposto a numerose domande relative al lavoro del pontificio Consiglio da lui diretto, poste dai suoi interlocutori.