Dal 22 febbraio 2011 sono in corso a Chambésy (nei pressi di Ginevra, Svizzera), presso il Centro ortodosso del Patriarcato di Costantinopoli, i lavori della Commissione preparatoria interortodossa, convocata per la prosecuzione dello studio delle questioni all’ordine del giorno del Grande Concilio Panortodosso.

La seduta precedente della Commissione si era svolta nel dicembre 2009. I risultati dei lavori della Commissione saranno presentati alla V Conferenza preconciliare ortodossa, la cui data sarà stabilita dopo la fine dei lavori preparatori. Le Conferenze preconciliari ortodosse precedenti si sono svolte negli anni 1976, 1982, 1986 e 2009.

I lavori della Commissione sono presieduti dal metropolita di Pergamo Joannes (Ziziulas), del Patriarcato di Costantinopoli. La delegazione del Patriarcato di Mosca è guidata dal metropolita Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne, e comprende l’arcivescovo Mark di Berlino, della Germania e della Gran Bretagna (Chiesa ortodossa russa all’estero), l’arciprete Nikolaj Balashev, vicepresidente del Dipartimento per le Relazioni esterne, e il traduttore Anatoly Tchurjakov.

Ai lavori partecipano delegazioni di 14 Chiese Ortodosse autocefale.

La seduta è cominciata con la preghiera comune. Il metropolita Joannes di Pergamo ha introdotto i lavori, un telegramma con richieste di benedizioni e preghiere è stato inviato a tutti i capi delle Chiese Ortodosse. In seguito la parola è stata data ai capi delle delegazioni. Il metropolita Hilarion ha trasmesso a tutti partecipanti gli auguri del Patriarca Kirill di un lavoro fecondo, in spirito di carità e comprensione reciproca.

E’ poi intervenuto il metropolita di Svizzera Ieremia, segretario della Commissione di preparazione del Concilio Panortodosso, che ha illustrato i punti all’ordine del giorno. Fino al 26 febbraio, giorno di conclusione dei lavori, la Commissione discuterà delle questioni legate allo stabilimento della procedura per l’ottenimento dell’autocefalia, e del tema dei Dittici. Diverse questioni saranno ancora affrontate nella prossima seduta della Commissione.